GENOVA ALLERTA METEO 2

Genova -

 

Domenica 13 Settembre, con una situazione che impone massima allerta, i Vigili del Fuoco, con una Amministrazione allo sbando, senza risorse, senza capacità reali di pianificare il sistema di soccorso, con alleati sindacali che spalleggiano il governo, che concertano tutto l’impianto fallimentare messo a regime tutti i santi giorni, i famosi pompieri si preparano con una sessantina di uomini su tutta la provincia di Genova a contrastare le situazioni di sofferenza dei cittadini.

Nessuna azione preventiva (sventolata dalla CGIL su un accordo fantomatico di cinque uomini in aggiunta) se non una chiamata a casa, a chi in riposo, senza reperibilità viene fatta la domanda: “sei disponibile per una ufficiale chiamata che non si sa quando verrà??”…probabilmente ad alluvione in atto.

Abbiamo un esercito di discontinui formati e lasciati a casa perché qualcuno si è inventato uno scambio che sa molto di “macelleria Sociale”..annientare la componente precaria per un numero esiguo di assunzioni dove il badget che tutti gli anni il ministero metteva a disposizione per i famosi pompieri “usa e getta” è scomparso in balia di chissà quale fondo …forse il nuovo aereo presidenziale appena acquistato..meglio che una stabilizzazione!

Ma in tutto questo c’è chi rimane inerme in attesa di un futuro dove la privatizzazione precarizzata del soccorso avrà il suo volto di “utile”, dove le solite lobbi saranno prime in classifica nel business.