FORMAZIONE SFA E SA

RICHIESTA INCONTRO URGENTE

Nazionale -

Al Capo del Corpo

Ing. Gioacchino GIOMI

 

Capo Dipartimento - Capo Ufficio di Staff

Dott.ssa Roberta LULLI

 

Ufficio III Relazioni Sindacali

Dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI

 

 

Oggetto: Formazione SFA e SA Richiesta incontro urgente.

 

Egregio Ing. Giomi,
nei giorni scorsi le abbiamo invaiato la nota prot.64/18 nella quale chiedevamo urgente intervento per dirimere la questione formazione SFA e SA.
Ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna risposta, mentre molte Direzioni Regionali continuano, in modalità difformi, il processo di formazione del settore.
Alcune applicano la Sua nota di risposta alla Direzione Puglia in cui si impone il requisito minimo del SAF 1B, altre prevedono in via preventiva la formazione SAF 1B senza sapere che pacchetto formativo applicare.

Nella nota citata i Dirigenti di Formazione ed Emergenza hanno unilateralmente determinato non sufficiente il requisito di SAF 1A come sufficiente alla partecipazione.

A noi continua a risultare che la circolare EM 12/2016 pone come requisito di accesso il livello di “soccorritore SAF basico”, che allo stato attuale è il livello 1A.
I tavoli tecnici all’Area Formazione, pur affrontando i temi descritti, ad oggi non hanno prodotto sintesi condivise dalle oo.ss. né emesso integrazioni formative alle attuali, EM 12/2016 compresa. Il “SAF Basico”, previsto dal Riordino del CNVVF, è stato affrontato al solo “Tavolo tecnico” istituito alla DCF, senza manuale tecnico, di fatto non esiste.

Cogliamo l’occasione per ribadire che è necessario riprendere la formazione SAF 2A e 1B, indispensabili per il soccorso del CNVVF nell’attesa che vengano determinati nuovi pacchetti formativi SAF.

Inoltre, qualora si intendesse continuare sulla corrente volontà di imporre il requisito SAF Basico come equivalente del SAF 1B attuale, questa OS chiederà l’annullamento di tutti i brevetti e corsi somministrati a lavoratori con requisito SAF 1A, determinando la perdita del brevetto. In questo caso sarà necessario l’intervento della Corte dei Conti che dovrà analizzare tutte le spese sostenute da codesta amministrazione nello svolgimento dei corsi SFA somministrati a personale privo del requisito oggi richiesto, valutando quindi la restituzione delle somme spese inutilmente dai Dirigenti regionali organizzatori dei corsi, dalle spese logistiche e da quelle determinate dai compensi ad istruttori ed ai component commissioni di esame.

Con la presente siamo pertanto a richiedere un incontro urgente dove si faccia chiarezza sulle volontà della S.V. sulla materia.

Restiamo pertanto in attesa di urgente riscontro alla presente.