FORMAZIONE DEL PERSONALE VOLONTARIO

Nazionale -

Lavoratori,

in data 20/06/2017, l’amministrazione ci ha convocato in un incontro informativo, per ridiscutere la didattica del corso di formazione per vigili del fuoco volontari.

Due sono le esigenze a monte di questo provvedimento, uniformare la formazione con i vigili del fuoco pur mantenendo la necessaria flessibilità affinché ci sia sempre un costante e continuo bacino di vigili del fuoco volontari.

Da parte nostra abbiamo sottolineato tutta l’assurdità nel mettere in piedi quello che di fatto è un decreto attuativo del DPR 76/2004, decreto che regolamenta il personale volontario, ma che considerate le modifiche suggerite da quello che sarà il nuovo D.Lgs.139/2006, è un regolamento che ha ancora poche settimane di vita e che quindi rende inutile il lavoro prodotto fin qui dall’amministrazione.  

Dall’altra abbiamo posto l’accento sul ruolo del volontariato e su quello che l’amministrazione intende chiedere ai volontari, una primo intervento in attesa del sopraggiungere dei permanenti come indicava l’allora capo dipartimento Alberto Di Pace o un equipaggio autonomo di soccorso che inizia e chiude l’intervento? Perché in quest’ultimo caso la formazione prevista se pur ampliata di 30 ore per l’immissione del pacchetto ATP e SAF basico, risulterebbe comunque insufficiente.

Abbiamo come O.S., quindi chiesto di posticipare tale provvedimento dopo l’emanazione dei decreti superiori che sono in riscrittura, e di spostare al tavolo tecnico la discussione sulla didattica del corso.