Fondo Unico di Amministrazione

La volontà di distribuire i fondi con rimedi di bottega

 

Roma -

Lavoratori,

in occasione del secondo incontro del tavolo tecnico tenutosi presso il Dipartimento tra OO.SS. e amministrazione per individuare i criteri di distribuzione degli avanzi di gestione del FUA (9 ml di €), la RdB-Cub ha nuovamente ribadito la propria posizione di suddividere le risorse in forma di una-tantum uguale per tutto il personale. Inoltre, proprio in apertura di discussione, ha sottolineato come questa metodologia del tavolo tecnico, da noi non condivisa sin dall’inizio, sia solamente una rimedio per rallentare ulteriormente la distribuzione delle risorse.

Nel merito, la volontà espressa da una parte del tavolo di riconoscere un compenso straordinario legato alla presenza per il personale che svolge orario di lavoro differenziato sottolinea ancora una volta come, le solite OO.SS., nel firmare gli accordi (vedi ex art. 48 lettera J) non hanno usato la penna bensì la matita molto più facile da cancellare e modificare a secondo delle stagioni. Inoltre, considerando che tra il personale in questione rientrerebbe solo quello dei TLC (tagliando fuori altre componenti del soccorso), abbiamo nuovamente confermato che è necessario riconoscere ai TLC e non solo la dovuta specializzazione, senza ripiegare sul solito contentino dell’indennità di turno.

I SAF e gli NBCR, i quali non hanno voluto dar seguito alle rivendicazioni della RdB-Cub che sostiene una loro specializzazione, dovranno accontentarsi pertanto di quest’ultimo riconoscimento, sempre concesso dalle solite OO.SS. firmatarie dell’accordo, che di fatto sancisce l’esatto contrario della specializzazione.

Per quanto attiene la proposta di attribuire un ulteriore miserevole euro al personale turnista 12/24 - 12/48 la RdB-Cub, ha chiesto nuovamente all’amministrazione di tirare fuori le risorse fisse e continuative sottratte ai lavoratori per finanziare la legge 252/04 (7 milioni di €) così da attribuire una indennità di turno pari o superiore a 10 € a tutti coloro che effettivamente svolgono il soccorso tecnico urgente.

Per dare la giusta risposta ai lavoratori è necessario utilizzare le risorse fisse e continuative stanziate sulla legge 252/04 che ricordiamo essere legate alla contrattazione, con l’obiettivo di riprendere quanto tolto ai lavoratori con un atto d’imperio.

I 9 milioni di € in discussione, sono i soldi di tutti i lavoratori anche quello appartenente al settore SATI lasciato in disparte da tutti tranne dalla RdB-Cub che nella distribuzione UNA-TANTUM garantirebbe come accaduto nella distribuzione delle risorse avanzate nel 2003 una giusta divisione.

Per contrastare le volontà clientelari dei soliti noti e per vederci riconosciuti i diritti e la dignità, scioperiamo compatti

Sciopero generale 21 ottobre ‘05

Contro il carovita, l’accordo truffa sul rinnovo del contratto,

lo scippo del TFR e il precariato

Manifestazione nazionale a Roma

Piazza repubblica ore 9.30