Alla manifestazione inaugurale della Caserma Centrale dei  Vigili del Fuoco di Reggio Calabria dello scorso 20 marzo due unità  estranee al Corpo Nazionale prendevano parte del picchetto d'onore, in modo del tutto autorizzato, per il saluto di rito ai vertici istituzionali.
USB Vigili del fuoco che sostiene la rivendicazione di stabilizzazione dei precari  Vigili Volontari ha considerato irrispettosa l'azione di svalutare la loro protesta. Nel sit in svoltosi  fuori della Caserma Centrale di Reggio Calabria , coincidente con la stessa cerimonia inaugurale,  ai Vigili Volontari è stato sbarrato l'ingresso con uno schieramento di forze di polizia,  come fossero dei banditi. Contemporaneamente, probabilmente per provocazione, nel picchetto d'onore venivano impiegate persone non appartenenti alla loro categoria,  in perfetta uniforme e con il loro  distintivo.
Questo terminale associativo USB vigili del fuoco di Reggio Calabria, appena è venuto in possesso delle immagini della cerimonia, che non ne ha preso parte,  per l' adesione al sit in di protesta all'esterno della stessa Caserma Centrale, ha espresso dissenso, al Comandante e ai vertici del Corpo, per l'inverosimile comportamento sfavorevole dell'immagine e professionalità di tutti gli operatori Vigili del Fuoco.
Tale dissenso non ha avuto nessun riscontro,  tanto che  si continua a fare indossare l'uniforme a persone totalmente estranee al Corpo. Precisamente, così è stato nella manifestazione di domenica scorsa  a Polistena (RC), e oggi,  all'interno dell'area cortile della sede Centrale VV. F. di Reggio Calabria, questi affezionati alla divisa, sono stati impegnati per dare accoglienza a una scolaresca in visita alla sede.
Nuovamente  si è ribadito il dissenso e si continuerà a farlo, scrivendo ai vertici del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco.