Finanziaria 2007
ancora tagli .. solo per i Vigili del Fuoco
Lavoratori,
come anticipato nei precedenti comunicati quando si parlava della chiusura delle direzioni regionali, sventata parzialmente questa minaccia, governo e amministrazione ripartono all’attacco con l’eliminazione di posti di dirigente generale, superiore e di primo dirigente.
Infatti la legge finanziaria, tra i tanti articoli che prevedono tagli e razionalizzazioni, all’art. 404 impone alle pubbliche amministrazioni di ridurre del 10% le figure dirigenziali.
E come da copione nella nostra amministrazione retta e gestita dalla componente non tecnica, i primi tagli di un organismo proiettato sul territorio nazionale come componente professionale del soccorso, riguardano prioritariamente i dirigenti tecnici del corpo nazionale.
Infatti l’amministrazione in sede di riunione ha prospettato un piano di tagli che riguardano come prima applicazione la chiusura delle direzioni regionali della Basilicata e dell’Abruzzo, mentre gli altri tagli riguardano i dirigenti impiegati presso la Camera ed il Senato.
Altri tagli ancora invece riguardano gli uffici centrali del dipartimento con l’eliminazione degli uffici oggi diretti da primi dirigenti quali quelli della sicurezza centrale – staff legislativo – staff della pianificazione – scuola della formazione di base - delle risorse umane e quello del servizio ispettivo.
Come RdB-CUB abbiamo espresso tutta la nostra contrarietà a questi tagli che in particolar modo colpiscono la periferia, così come era nello spirito quando furono create svolgono la funzione di coordinamento sul territorio, nei rapporti tra pari, con gli altri dirigenti dei vari settori ed enti dello Stato, ma soprattutto non comprendiamo da dove emergerà il risparmio e contenimento della spesa pubblica.
Il corpo nazionale ha già pagato pesantemente in termini di riduzione della spesa con le passate finanziare ed i successivi decreti, ed ora è di nuovo sotto attacco, fino a quando?
Ma la cosa che ci ha più stupito è che, chi si è appropriato del corpo nazionale, ha pensato bene di cominciare i tagli non dalle funzioni amministrative, oggi gestite dalla componente prefettizia, ma bensì da quella tecnica. Come dire ognuno si cura il proprio orticello!
Dopo tutte le tasse che abbiamo dovuto subire, l’aumento delle aliquote sulla busta paga, tasselli e balzelli comunali e regionali, scarse risorse per i contratti di lavoro, attacchi al sistema previdenziale, memorandum, nessun incremento di organico e quanto altro, ora si comincia a sforbiciare a partire dagli incarichi tecnico dirigenziali.
Domani a chi tocca ?