Et voilà!
A seguito dello stato di agitazione indetto dalla USB in data 21 febbraio u.s., oggi siamo stati convocati dal Direttore Interregionale del Veneto e del Trentino Alto Adige, ing. Leonardo Denaro.
All'inizio abbiamo avviato la discussione con tutte le OO.SS., poiché tutti abbiamo avuto la necessità non più prorogabile di avere direttive univoche da seguire in caso di grandi eventi, oggi stesso, sarà emanato apposito OdG.
Anche in caso di calamità, è ferma intenzione del Comando, ma si dovrà ancora discutere tra OO.SS., di attuare ciò che è scritto sul contratto di lavoro ossia che in caso di raddoppio dei turni questo si attui secondo lo schema A-C, B-D. La USB concorda e chiede che venga formalizzato.
Abbiamo anche inoltrato una proposta: la USB chiede di istituire tramite SMS da inviare al turno oggetto del richiamo, un messaggio in cui si comunica dell'emergenza e questa sembra aver avuto parere favorevole da parte dei presenti e dal direttore.
La mattinata ha scaturito molte problematiche inerenti i prossimi trasferimenti di personale, primo fra tutti la carenza di qualificati; non è escluso che si dia seguito all'ultima direttiva del Capo del Corpo in cui si invita i Comandi a razionalizzare il personale giornaliero reinserendolo in turno.
La discussione è proseguita nella seconda parte della giornata con la sola USB (poiché l'unica ad effettuare la procedura di raffreddamento) e tra gli argomenti segnalati nello stato di agitazione, ne abbiamo inseriti anche degli altri.
Il Direttore ha assunto nuovi ed imminenti impegni a far si che i funzionari del Comando possano, dopo appositi sopralluoghi, ovviare alle problematiche di accesso alle sedi di servizio, farsi carico ai sollecitare il dipartimento a dotare tutto il personale di badge, e ovviare alle problematiche di salubrità negli ambienti di lavoro (zanzariere, fumi di scarico dei mezzi, “buca da meccanico” con i doverosi bordi ecc. ecc., . Attendiamo.
Per ciò che concerne gli RLS, il Direttore non ha nulla in contrario ad iniziare l'iter tra OO.SS., per preparare le elezioni degli stessi; elezioni che sembra ci possano essere a livello nazionale la seconda domenica di ottobre (?). Noi siamo pronti e abbiamo chiesto di riattivare il GDL avviato dall'arch. Capaldo.
Sulla carenza di qualificati e sulla possibilità di richiamare dal salto turno i CS, il Direttore si rifà a quanto emanato già dal dipartimento; anche in questo caso abbiamo chiesto che non ci siano dubbi interpretativi da parte dei capiservizio e che sia emanato apposito OdG o ordine di servizio considerando che in troppi fanno finta di ignorare; (intanto abbiamo perso ore fruibili!!!)
Per ciò che riguarda la sola missione degli autisti comandati ad andare nelle sedi a sostituire le carenze di personale nella stessa provincia, tanto è ma, si è constatato che se il sostituto anziché partire un'ora prima e “perdere” lo straordinario questo parte all'orario del cambio turno col patto che al distaccamento rimanga un collega smontante per il tempo necessario, quest'ultimo potrà usufruire dell'ora di straordinario! Nel caso in cui la persona (solo chi guida e non i passeggeri) fosse comandata a recarsi in un'altra provincia ha diritto all'ora di straordinario.
Per tagliare la testa al toro, è sempre meglio avere la necessaria documentazione che provi questi movimenti.
Abbiamo parlato della sede aeroportuale; sede che da questa O.S: è stata definita PUNITIVA! Infatti, peggio che nelle “patrie galere” non si ha il diritto all'ora d'aria, non si ha ancora diritto ad una apposita sala per fumatori (il RSPP ha assunto l'impegno per tale spazio, vedremo), non si hanno le minime nozioni di rispetto delle normative sulla sicurezza negli ambienti di lavoro e come se tutto questo non fosse abbastanza, dal prossimo giugno la mensa sarà veicolata dalla sede centrale anziché continuare a fruire del ristorate dell'aerostazione...(?)
….e se poi uno ha il 4° grado ed è neoassunto allora potrà piantare le sue radici in quella sede!! Si è convenuto che molti errori di valutazione e di gestione del distaccamento aeroportuale sono dovuti ad una gestione dello stesso non troppo attenta.
In merito poi alla “schedatura” di tutti i veicoli del personale che presta servizio in quella sede, il Direttore ha chiesto al funzionario responsabile di avere la possibilità di fruire di PASS generici per permettere sia l'agibilità sindacale che di evitare multe a chi va in sostituzione con la propria vettura. Evento già verificato! Vedremo.
Anche questa volta non abbiamo dichiarato chiuso lo stato di agitazione nella speriamo non vana certezza che il Direttore Regionale farà si che le sue disposizioni siano applicate puntualmente da tutti i funzionari del Comando di Verona anche perché, altrimenti, che figura ci farebbe col prossimo dirigente?