EMERGENZA NEVE PER TUTTI ECCETTO CHE PER I SOCCORRITORI

Benevento -

Lavoratori,

gestire il raddoppio dei turni è un’ardua impresa, se il tutto deve essere pensato e realizzato dalla dirigenza del Comando di Benevento. Si pensi che è stato affidato ad una sola squadra di 5 unità, l’arduo compito, di recarsi presso la sede di San Marco dei Cavoti. La quale copre un territorio vastissimo, reso ancora più problematico dalla presenza di neve sulle strade che allo stato attuale supera i 5 metri d’altezza.

Il personale de turno D/B, proprio di sera si e' trovato alle ore 19.00 in Sede Centrale pronto a partire per sostituire il turno A/C. e fin qui tutto regolare, almeno fino al momento in cui sono arrivate le tanto attese disposizioni dall’alto, le quali disponevano che solo il B doveva recarsi al distaccamento, in questione, mentre i colleghi del turno D dovevano formare una squadretta di supporto che partisse eventualmente dalla Sede Centrale per  San Marco dei Cavoti, qualora ve ne fosse stato bisogno.

Forse, non è ben chiaro a tutti il concetto della manovra fatta fino ad ora, che è mirata al solo scopo di economizzare su tutto e farlo sulla pelle dei lavoratori del comando di Benevento.

Per non parlare del problema dei recuperi sia psicofisici sia umani, come quello di nutrirsi che in questi frangenti diviene già un’impresa ardua, e alla dirigenza questo non interessa.

Allora noi tutti ci chiediamo EEMERGENZA SI O NO?

Qualcuno parla di microemergenza, nonostante i comunicati nazionali dicano altro, l’unica cosa chiara e che continuando con questa politica gestionale di risparmio le conseguenze saranno sempre peggiori. E se alla resa dei conti, ad emergenza finita, l’unica nota positiva sarà il bilancio dell'amministrazione che con quatto soldi e non usando ne mezzi ne strutture avrà fronteggiato l’emergenza. Ed infine anche sarà riuscito nel compito di farci rimanere in forma smagliante in quanto lavorando con queste prerogative almeno la linea ne gioverà!!