Non avevamo dubbi circa i limiti alla provvidenza ….ministeriale; d’altronde se erano stati capaci di concepire e realizzare un sistema così complesso ed articolato, oseremmo dire faraonico, per la gestione dei passaggi di qualifica a capo squadra, era facilmente intuibile che altrettanto provvidenzialmente avrebbero trovato il sistema per porre rimedio a qualche piccola “defaillance” del sistema stesso; in questo caso la “cura” è stata così azzeccata e di buon gusto che il governo l’ha presa come esempio, inserendola nella finanziaria 2010 per la lotta all’evasione fiscale; tra pochissimo tempo la “grattata” sarà l’attività più in voga in Italia!!!!

Ecco come realmente come sono andati i fatti.

La nostra amministrazione, messa dinanzi al problema ha aperto i rubinetti dell’intellighentia romana, ed in 4 e 4 8 è stato stabilito di innescare un sistema di riconoscimento “a premio”; ogni vigile del fuoco o CS o CR che dovrà transitare nella qualifica superiore, riceverà -con spese a carico del destinatario per recuperare un po’ delle spese sostenute per inviare gli aspiranti CS all’ISA per le prove- un tagliandino del tipo “gratta e vinci” che prevede tre possibilità : “hai superato”, “non hai superato”, “ritenta sarai più fortunato”!!!

Ogni destinatario riceverà un corposo volumetto di istruzioni stampato in molte lingue (italiano, inglese, e poi di volta in volta nel dialetto della zona di residenza dell’interessato-grazie lega!!, ma addirittura verrà stampato anche in latino, in volgare, in romanesco : anche Roma-ladrona ha il suo peso!!!!)

Appare chiaro ed inequivocabile che chi grattando troverà la dicitura “hai superato”, a far data dalle ore 08.00 del primo giorno del mese successivo alla grattata, assumerà solennemente le funzioni di capo squadra del glorioso Corpo nazionale dei vigili del fuoco; lo stesso soggetto, grattando il biglietto vincente sul retro, troverà i gradi di nuova foggia che dovrà indossare sull’uniforme di servizio; il tutto è stato archingegnato per contenere le spese, prendendo come si suol dire, due belle fave e pure il piccione!! chi non avrà superato, potrà ricevere analogo gratta e promuoviti, ma solo trascorsi almeno 5 anni dalla grattata precedente (troppe grattate potrebbero irritare), a meno che non rimborsi all’amministrazione centrale le intere spese sostenute per l’emissione di 1500 biglietti del tipo già grattato; se anche alla seconda grattata l’esito sarà negativo, vorrà dire che il dipendente dovrà permanere a vita nel ruolo dei VVF.

Solo in questa prima fase concorsuale, coloro che al 32/12/2009 avranno maturato i requisiti con particolari benemerenze (aver partecipato alla marcia su Roma, alla grande festa nazionale, aver indossato le mostrine di nuova foggia avendole acquistato di tasca propria, aver contribuito a spingere a mano i mezzi fulminati sulla via ….Dell’Aquila, essere un parente entro il 3° grado di un dirigentone VVF), solo in questa fase potrà grattare l’ultimo biglietto della sua carriera, e se ancora questa volta l’esito sarà negativo, sarà costretto ad abbandonare il Corpo nazionale e sarà riassorbito nell’albo del ruolo dei precari dei gruppi volontari con tanto di consegna di scheda sim per essere allertato alla bisogna.

Nel palazzone romano, circolano voci su presunte fughe di tagliandini Gratta a  Squadra; i dirigenti non sanno, non vedono, non sentono, ma la parola d’ordine al mercato nero, sembra essere “Gratta che ti passa”.