E' TEMPO DI DPEF, E' ORA DI ASSUMERE I PRECARI

Si avvicina, come da calendario, il tempo in cui il governo vari il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria che darà le indicazioni

Roma -

Pur valutando positivamente i recenti provvedimenti emanati dal Governo per l’assunzione dei precari di alcuni settori della Pubblica Amministrazione, riteniamo indispensabile e non più derogabile trovare soluzioni giuridiche ed economiche, anche per i lavoratori precari presenti negli altri settori.

Riteniamo doveroso, anche alla luce degli impegni assunti dal ministero della Funzione Pubblica e dal ministero dell’Economia nei recenti incontri tenuti con RdB-CUB P.I. e le ultime dichiarazioni del ministro Baccini, prevedere a partire dal Documento di Programmazione Economica e Finanziaria, un percorso legislativo che complessivamente stabilizzi i lavoratori precari della Pubblica Amministrazione.

Un provvedimento legislativo “speciale” in grado di produrre un primo atto tangibile di rilancio della Pubblica Amministrazione, riconoscendo l’attività e la professionalità dei 350.000 lavoratori che in questi anni hanno garantito e garantiscono il funzionamento dei pubblici servizi; dalla sanità, agli enti locali, all’università e ricerca, ai vigili del fuoco, agli enti pubblici non economici, ai ministeri, alle agenzie fiscali.

 

Invece, il tentativo di conciliazione avvenuto ieri, 15 giugno, tra la RdB/CUB e il ministero della Funzione Pubblica presso il ministero del Lavoro non ha portato ad alcun risultato positivo.

 

La stipula con cgil, cisl, uil e la pletora di sindacati autonomi dell’accordo del 27 maggio, in cui veniva concordata la riduzione del personale della P.A. e la mobilità del personale, rappresenta un ulteriore imbroglio di quei sindacati che il giorno invitano i precari a lottare e la notte ricercano la concertazione al ribasso con il governo.

La RdB/CUB Pubblico Impiego ha indetto per il 28 giugno 2005 lo SCIOPERO NAZIONALE DI TUTTI I LAVORATORI PRECARI della Pubblica Amministrazione con MANIFESTAZIONE NAZIONALE a ROMA su una parola d’ordine chiara

 

ASSUNZIONE DI TUTTI I PRECARI DEL PUBBLICO IMPIEGO