Dopo S. Barbara la mobilitazione continua!
Lunedì 15 dicembre appuntamento a piazza Montecitorio
Lavoratori,
in questi ultimi mesi dopo la grande iniziativa di Palazzo Chigi del 1 luglio, la RdB-CUB ha messo in campo altre iniziative di lotta, grazie anche alla spinta di gran parte della categoria, che ci hanno visti protagonisti nella battaglia contro il disegno di legge Pisanu e a favore di una chiusura del contratto di lavoro dignitoso e che tenga realmente conto delle esigenze del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
La manifestazione del 7 novembre a Milano, dove i lavoratori hanno fortemente contestato lo scarso impegno del Governo nel voler risolvere i problemi legati al contratto e al ritiro del D.d.L.;
l’organizzazione dell’assemblea straordinaria RdB-Cub del 27 novembre, dove i delegati sindacali all’unanimità hanno stabilito di intraprendere nuove iniziative proprio nella giornata del 4 dicembre, giorno della festività di S. Barbara, anch’essa riuscita e partecipata con risultati politici di grande importanza;
l’organizzazione del convegno del 10 dicembre su un problema centrale, quello della Difesa Civile, che modifica la funzione e le competenze del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. La confusione tra Protezione civile e Difesa civile favorita dalle politiche della Cisl e della Uil produce uno stravolgimento delle vere funzioni del Corpo nazionale, ovvero quella di essere struttura primaria di protezione civile.
Questo grande impegno ha ulteriormente evidenziato il progetto della RdB-CUB rispetto alle problematiche ormai annose di una categoria sottopagata e male gestita. La chiusura del contratto a 106 ero previsti nell’accordo del 4 febbraio da Cgil Cisl e Uil, o addirittura, il mancato accordo di chiusura entro la fine dell’anno, non è niente altro che il gioco di quelle OO.SS. (Cisl e Uil) che vedono nel D.d.L. la panacea di tutti i problemi, ingannando i lavoratori con illusioni economiche impossibili per questo e per i prossimi bilanci dello Stato.
Per questo motivo anche la RdB-CUB il giorno 15 dicembre, presso Piazza Montecitorio, intende continuare le mobilitazioni per rivendicare un salario dignitoso e giusto che tenga realmente conto delle esigenze del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e che un domani non veda i lavoratori costretti a svolgere meri compiti di subalternità al governo contro i cittadini.
E’ necessario, per raggiungere gli obiettivi preposti, il massimo impegno e la massima partecipazione anche per dare la giusta dimensione del disagio vissuto tra i lavoratori ai parlamentari che interverranno durante la giornata di protesta.
SI AI DIRITTI ACQUISITI E AD UN CONTRATTO DIGNITOSO
NO ALLA MILITARIZZAZIONE