"Donna e Fuoco" all'Assemblea straordinaria del 27 novembre della RdB-Cub

L'intervento della coordinatrice Paola Recchia

 

 

Roma -

A Roma il giorno 27 novembre 2003, L’Associazione “Donna e Fuoco” per invito, ha partecipato al consiglio nazionale dei vigili del fuoco RdB-CUB dove attraverso la coordinatrice ha fatto un intervento con i seguenti contenuti:

...Non entro in merito delle rivendicazioni contrattuali, ma ritengo importante anche per i discontinui il “rinnovo contrattuale”, poiché l’incremento contributivo, ha un’importanza notevole per chi già vive di stipendio e figuriamoci per chi lo stipendio lo percepisce di rado. Casomai bisognerebbe trovare il modo di coinvolgere nella lotta contrattuale i discontinui…come far partecipare alle iniziative in modo costruttivo i discontinui per la lotta contrattuale ??

...Importantissima è anche la lotta contro il comparto sicurezza, anche in questo caso i discontinui hanno un interesse rilevante in merito, perché sarebbero le vittime piu’colpite da un impianto organizzato militarmente specialmente adesso che finisce il servizio di leva.

…Considerati questi due problemi: il rinnovo contrattuale e il comparto sicurezza, a parere mio resta fondamentale, la battaglia per l’assunzione in ruolo dei discontinui soprattutto per il fatto che termina il servizio di leva, poiché deve essere aumentato il personale permanente e amministrativo. Sarebbe un disastro che il personale mancante fosse incrementato dai volontari dell’esercito, sarebbe un passo ulteriore verso il baratro del comparto sicurezza.

…Evidentemente la scarsa disponibilità alla lotta per il posto di lavoro stabile è condizionato dal clientelismo specialmente a Roma, nei richiami in servizio operativo (vedi l’esistenza a Roma della graduatoria squadra lavori) e, dalla forte ricattabilità che subisce questa condizione lavorativa.

…Sempre a parere mio la RdB-CUB, non può sottrarsi al compito di rilanciare e sostenere la lotta per l’assunzione in ruolo dei discontinui che potrebbe essere anche il punto piu’forte da contrapporre al comparto sicurezza, anche perché polizia e carabinieri non hanno un personale precario.

…Ovviamente la lotta per l’assunzione in ruolo dei discontinui non può trascurare di pretendere il rispetto delle Pari Opportunità tra uomo e donna, ormai le donne ricoprono dei ruoli importanti in tutte le realtà lavorative. E’ assurdo che trovino ostacoli a fare i vigili del fuoco.

…A questo punto gradirei ascoltare il parere dei rappresentanti RdB-CUB presenti a questo dibattito...!

L’Associazione ha anche promosso e consegnato ai rappresentanti provinciali RdB-CUB presenti all’Assemblea straordinaria, un’iniziativa per le discontinue, da presentare presso il comando d’appartenenza, richiedente un incontro utile per le varie problematiche discriminanti, che impediscono i richiami in servizio delle medesime e un comunicato per difendere i propri diritti facendo intervenire alla questione l’Istituzione della Consigliera di Parità sia Provinciale, sia Regionale della propria residenza.

“Donna e Fuoco”

Associazione delle donne vigili del fuoco discontinui

Coordinatrice Paola Recchia