DISTRIBUZIONE FUA 2020 RICHIESTA INCONTRO

Padova -

 

A: Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Padova

Ing. Giuseppe LOMORO

 

e, p.c. Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e T.A.A.

Ing. Loris MUNARO

 

 

 

OGGETTO: DISTRIBUZIONE FUA 2020 RICHIESTA INCONTRO

 

Spett.li

Giungono alla Scrivente molte segnalazioni di errate interpretazioni del calcolo degli incentivi derivanti dalla distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione 2020.

In premessa riteniamo tale accordo, oltre che complicato e che crea disparità, un modo per continuare a dividere e a creare un clima non proprio sereno all’interno del Corpo. Per questo motivo USB non ha firmato l’accordo sulla distribuzione delle risorse derivanti dal FUA 2020 sostenendo da sempre la divisione di queste economie allo stesso modo del FUA dirigenti.

La recente interpretazione discriminante sui mezzi di supporto e/o di appoggio, il ruolo del responsabile di sala operativa e il cumulo degli incentivi ha messo in contrapposizione il rapporto tra amministrazione e lavoratori.

Più precisamente si fa presente che presso il Comando di Padova si impiega soventemente il mezzo di appoggio senza personale Capo Squadra per risolvere interventi cosiddetti di “lieve entità” (incendi di piccole dimensioni, dissesti statici etc) anche a causa dell’esiguità del personale operativo turnista a disposizione.

In sala operativa provinciale, soprattutto nei turni notturni, manca la figura del responsabile qualificato. Ne consegue che il vigile più anziano abbia una responsabilità che non appartiene alla propria figura e che non viene nemmeno incentivata.

Nella contorta interpretazione dell’amministrazione centrale si discrimina il personale anche nel caso che lo stesso ricopra il ruolo di capo partenza senza essere almeno capo squadra.

Singolare infine come il Comando di Padova si affidi ai capi servizio per elaborare un prospetto che individui le figure da incentivare quando esistono due supporti informatici (statistiche e SO 115) atti a rispondere a queste necessità.

Alla luce di quanto esposto, si richiede un incontro per meglio esporre quanto questa Organizzazione Sindacale sostiene e per rivedere l’impiego e l’invio delle squadre di intervento.

 

Il Coordinamento USB VVF Padova