distaccamenti misti: incontro col sindaco di Seregno
La conferenza dichiara "insostituibilità della componente VVF professionista, quale garanzia di sicurezza del servizio di soccorso"
Lavoratori, in data 26/05/2005, il Sindaco di Seregno Dott. G. Mariani e l’Assessore alla P.C. G. Ciafrone, hanno organizzato una conferenza stampa per esprimere la propria posizione rispetto all’eventualità di un distaccamento composto da squadre VVF “miste” (Professionisti/Volontari), ipotesi più che concreta nata all’indomani dell’emanazione dei cosiddetti “Decreti Balocchi”.
Al dibattito sono stati invitati i rappresentanti sindacali della RdB/CUB, CGIL, UIL e Confsal, il Capo delle sedi di Desio e Seregno, nonché il Segretario Regionale dei Volontari della Lombardia, ed i rappresentanti, sempre Volontari, per la sedi di Seregno e Bovisio Masciago.
La conferenza, voluta espressamente dal primo cittadino, ha evidenziato l’opinione dello stesso rispetto all’insostituibilità della componente VVF professionista, quale garanzia di sicurezza del servizio di soccorso.
Proprio con questa filosofia, il Sindaco ha colto l’occasione per annunciare la volontà di mettere a disposizione un terreno di 8.000 mq, su cui costruire una nuova e più accogliente sede VVF. Inoltre ha anche comunicato l’intenzione di chiedere un incontro col Commissario straordinario per la Prov. di Monza, affinchè vengano potenziati numericamente i VVF nel suo comune.
Di seguito, il Responsabile Reg. dei Volontari R. Redaelli, ha anch’esso dichiarato la propria contrarietà circa la composizione di equipaggi “misti”, così come ha ribadito la necessità di non accavallare i rispettivi ruoli, confermando le finalità di supporto dei volontari, al servizio di primo soccorso fornito dai permanenti.
L’intervento della RdB è stato mirato ad escludere qualsiasi pregiudiziale rispetto all’apertura di sedi volontarie, ma ha anche ribadito che, ne il progetto “Italia: soccorso in 20 minuti”, ne tantomeno l’istituzione di equipaggi misti, potranno risolvere i problemi dei VVF, che invece si potranno trovare soluzione solo tramite prima l’assunzione di un cospicuo numero di Permanenti.
In sintonia anche le posizioni di CGIL e UIL, mentre è apparso quanto meno singolare, confusionario e fuori luogo l’intervento del rappresentante Confsal, tutto teso ad elogiare “l’amico Balocchi” (?!?), la “nobiltà” (?!?) del progetto “Italia: soccorso in 20 minuti” ed altre amenità del genere…
In conclusione è bene evidenziare quanto le decisioni di Governo ed Amministrazione siano lontane dalle reali necessità dei VVF e del servizio di soccorso, di come tali incongruenze diventino macroscopiche agli occhi di chi il soccorso lo svolge veramente, ma anche dai rappresentanti delle Istituzioni locali, come il Sindaco di Seregno, che guarda caso è della stessa compagine politica del nostro Sottosegretario.
(in allegato sul sito www.rdb115.org gli articoli stampa)
Seregno