DIFFIDA A PROSEGUIRE NELL' ATTIVITA' PERSECUTORIA DA PARTE DEL LOCALE DIRIGENTE

Rovigo -

A:                Direzione Centrale per la Formazione

Ing. Emilio OCCHIUZZI


Direzione Centrale Risorse Umane

Dott. Marilisa MAGNO


Responsabile dell' Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

Dott. Darco PELLOS


Direzione Interregionale Veneto e T.A.A.

Ing. Fabio DATTILO


e, p.c. Comando Provinciale VVF Rovigo

Ing. Domenico BENTIVOGLIO FIANDRA


Avv. Giacomo GIANOLLA



OGGETTO: DIFFIDA A PROSEGUIRE NELL' ATTIVITA' PERSECUTORIA DA PARTE DEL LOCALE DIRIGENTE


La presente per portare a conoscenza e per richiedere un Vostro intervento sui fatti che stanno accadendo presso il Comando di Rovigo.

Da diverso tempo un lavoratore del Corpo Nazionale e rappresentante la nostra Organizzazione Sindacale continua a subire atti persecutori contrari al Contratto Nazionale di Lavoro e alle normative in vigore.

Nei giorni scorsi allo stesso, assente per permesso lutto, è stata recapitata a casa tramite mezzo e personale del C.N.VV.F. notifica di “negazione ferie programmate per esigenze di servizio” .

Dopo aver visionato solo oggi il foglio di servizio abbiamo constatato la non sussistenza delle esigenze di servizio, in quanto la percentuale degli assenti risultava del 29,4%.

Abbiamo avuto solo oggi conferma che la presenza del nostro delegato era dovuta alla convocazione dal medico del comando(arrivato appositamente con automedica 118) per certificare l' idoneità al conseguimento della patente e inserito d' ufficio nel corso patenti in programma a Treviso lunedi prossimo.

Precisiamo che il collega in questione non ha prodotto nessuna domanda di partecipazione, nella settimana del corso risulta in salto programmato e che già in passato si era verificata tale situazione ai danni della stessa e di altra persona.


Con la presente, oltre ad un Vostro intervento chiediamo:


  • Per quale motivo il medico del comando si sia sostituito al settore sanitario dell' Ente Ferrovie dello Stato.


  • Perchè il dirigente locale si ostina a inserirlo d' ufficio nei corsi anche fuori provincia senza aver prodotto regolare domanda.


  • Per quale motivo si notifica a casa la negazione di ferie gia' programmate e confermate secondo la prassi del comando e la programmazione trimestrale della sede distaccata.


  • Se le continue chiamate al cellulare personale per le più svariate comunicazioni e disposizioni sia legittima.


  • Se obbligatoriamente si puo' essere inseriti in un corso di formazione durante il riposo compensativo e soprattutto senza la volontà del dipendente


Come Organizzazione Sindacale visto la posizione ricoperta dal lavoratore, stiamo vagliando assieme ai nostri legali la possibilità di segnalare il tutto alle autorità competenti per i fatti successi e in riferimento all' art. 28 legge 300.

In attesa di urgente riscontro si saluta distintamente