DICHIARAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE USB VV.F. SICILIA

Palermo -

al Capo del Corpo – dott. Ing. G. Giomi – Roma

 

e p. c. USB VV.F. Roma- Sicilia – Catania

Capo Dipartimento Roma

D.VV.F.S.P.D.C. Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

Al Prefetto di Catania

Commissione di Garanzia per lo sciopero - Roma

Direttore Regionale VVF - Sicilia

Comando Prov.le VV.F. – Catania

tutto il Personale VV.F. – Catania

 

 


OGGETTO: dichiarazione dello stato d’agitazione di categoria - volontà di promuovere lo sciopero regionale della categoria Vigili del Fuoco - richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche.


La USB VV.F. Regionale, nel rispetto della Legge 146/90 e successive Modifiche ed Integrazioni; nel rispetto dell’accordo del 06/12/1994, approvato dalla Commissione di Garanzia con delibera del 12/01/1995; nel rispetto della Regolamentazione Provvisoria deliberata dalla Commissione di Garanzia il 16/07/2001, n° 01/92, pubblicata in G.U.R.I. n° 185 del 10/08/01 e successive modifiche.

Considerati peggiorativi le condizioni lavorative in ambito regione Sicilia, il quale continua a mantenere una condotta di indifferenza alle numerose richieste di risoluzione sulle problematiche sotto elencate:


  • La Formazione e risorse per i corsi insufficienti che, di fatto, stanno creando discrasie tra i lavoratori;

  • Il Servizio Mensa, lavanderia del comando di Catania è in serie difficoltà per aver rovinato svariati capi e allo stato attuale nessuna risposta è stata data dalla direzione regionale in merito a questa grossa problematica;

  • Il ripristino ed aumento di organico del nucleo sommozzatori di Catania, primo in Sicilia come numero di interventi e copertura di territorio;

  • Fondi sedi di servizio insufficienti e parco mezzi di vetustà ventennale;

  • Classificazione sedi: mancato rispetto delle statistiche che vedono la Sicilia prima per numero di interventi ormai da 5 anni;

  • Gestione personale SATI e relative distribuzioni economiche agli stessi;

  • Selezione del personale da inviare nelle calamità poco trasparente;

  • Il mancato rispetto della circolare sulle leggi speciali in vari comandi isolani.

Considerata l’inerzia dell’Amministrazione, a fronte di tutte le nostre legittime richieste avanzate, già agli Atti della direzione Regionale e Centrale

Ritenuto inderogabile far valere il Diritto all’espletamento di corrette relazioni sindacali al fine di garantire una accurata tutela ed attenzione alle richieste avanzate dal personale in servizio presso le sedi VVF della regione Sicilia.

Poiché non risulta più tollerabile la costante e continua assenza di risposte alle annoverate questioni fin qui sollevate.

Per i motivi sopra descritti si dichiara lo stato di agitazione della categoria e conseguentemente si chiede alle Autorità in indirizzo l’attivazione della procedura della prima fase di conciliazione preventiva.

Si invita l’Amministrazione regionale VV.F Sicilia ad astenersi nell'adottare iniziative che siano pregiudizievoli per le posizioni dei Lavoratori interessati dal contenuto del conflitto summenzionato.

Vista la gravità dei fatti accaduti ed in applicazione di quanto contenuto nella norma in termini di designazione dell’arbitro conciliatore. La scrivente Organizzazione Sindacale chiede di concordare luogo ed arbitro per l’esercizio della delega. Cordiali Saluti.