Alla direzione regionale dei Vigili del Fuoco del Soccorso Tecnico e della difesa Civile della SICILIA

Dott.ing. Ennio AQUILINO

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Guido PARISI

Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

Dott. Bruno Strati

E.p.c                               Al presidente della regione Sicilia

Alla procura di Roma, Palermo, Catania e Messina.

Alle prefetture di;

Palermo, Catania, Messina, Siracusa, Enna, Caltanissetta, Agrigento, Trapani, Ragusa.

A tutti i sindaci di;

Palermo, Catania, Messina, Siracusa, Enna, Caltanissetta, Agrigento, Trapani, Ragusa.

OGGETTO: DICHIARAZIONE DELLO STATO D’AGITAZIONE DI CATEGORIA - VOLONTÀ DI PROMUOVERE LO SCIOPERO REGIONALE DELLA CATEGORIA VIGILI DEL FUOCO - RICHIESTA DEL TAVOLO DI CONCILIAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 146/90 E/O LEGGE 83/2000 E SUCCESSIVE MODIFICHE.

La scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all'oggetto, con la proclamazione dell'immediato stato di agitazione del personale del CNVVF chiede l'attuazione della procedura di raffreddamento ai sensi della normativa in vigore - Visto l'esposizione all'elevato rischio di tutto il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per la salvaguardia del Paese, condizione che stiamo pagando con rischio elevato da sovraccarico di lavoro e stress correlato i - chiarisce le proprie motivazioni:

Mancato pagamento mesi di giugno e luglio 2021 presidio CAS- spariti!

Mancato pagamento buoni pasto comando Catania, anche e le presenze sono state inviate in ritardo, i fondi dovevano essere presenti, dove sono finiti? Pagamento buoni pasto altri comandi della Sicilia, siamo una delle poche regioni boccheggiare per tutto.;

Mancato Mancato applicazionie Sicilia in 72 ore, la Sicilia sta sempre peggio;

Mancato sollecito al dipartimento per l'apertura nuove sedi e la riclassificazione delle altre;

Mancato sollecito al completamento di 2 nuclei sommozzatori completi in Sicilia.

Mancate risposte alla richiesta di distribuzione errata delle ore di straordinario in Sicilia che, di fatto ha messo in serie difficoltà Diversi comandi, addirittura costretti a chiudere le sedi.

Mancata risposta sull'abuso delle mobilità verso il polo didattico DCF di Catania che , si fatto, grava sull'organico del comando, ma non ha in realtà quel personale " fantasma " falsando le mobilità nazionali e lavando posti agli aventi diritto ed in contemporanea, viste le carenze, costringe il personale a dover sobbarcarsi 2/3 mansioni.

Mancata risposta a tutti gli interpelli che stanno svuotando i comandi.

Ed infine, ma non per ultimo, le piante organiche inviateci , non rispecchiano quelle diramate dalle risorse umane. Quali sono quelle reali ? Dov'è sono le 300 persone mancanti se per Roma và tutto bene ?

La Scrivente Organizzazione Sindacale è assolutamente delusa dell'attenzione che la Sicilia non sta avendo.

Questa OS, in sede di conciliazione fa espressa richiesta di poter video registrare o inviare in diretta  streaming.

Si coglie l’occasione per valutare l’uso di tale strumento informatico al fine di dare sempre maggiore trasparenza in quanto sinonimo di democrazia e legalità.

Si ricorda l'impossibilità di commettere atti pregiudizievoli prima che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi della normativa in parola.

Il coordinatore regionale Usb vigili del fuoco Sicilia

Carmelo Barbagallo