Dichiarazione dello stato di agitazione USB VVF Nazionale

Impiego del personale elisoccorritore

Nazionale -

 

Al Ministro dell'Interno
Prefetto Matteo PIANTEDOSI

Al Sottosegretario di Stato all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
On Emanuele PRISCO

Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Laura LEGA

Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Alessandro TORTORELLA

Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Guido PARISI

Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Renata CASTRUCCI

 

Oggetto: DICHIARAZIONE DELLO STATO D’AGITAZIONE DI CATEGORIA - VOLONTÀ DI PROMUOVERE LO SCIOPERO NAZIONALE DELLA CATEGORIA VIGILI DEL FUOCO - RICHIESTA DEL TAVOLO DI CONCILIAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 146/90 E/O LEGGE 83/2000 E SUCCESSIVE MODIFICHE - IMPIEGO PERSONALE ELISOCCORRITORE

 

La scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all'oggetto, con la proclamazione dell'immediato stato di agitazione del personale del CNVVF chiede l'attuazione della procedura di raffreddamento ai sensi della normativa in vigore “Premesso che gli E.L. del R.V. Roma intendono garantire il soccorso con il massimo impegno, compreso quanto necessita per le esigenze correlate a tale impegno, restano questioni da porre all’attenzione.
C’è da rilevare che tale personale si trova in un imbarazzante situazione derivata dal mancato riconoscimento economico dell’indennità volo, che, dopo la perdita delle precedenti indennità, e non essendo compensata con altri strumenti, rende mal vissuto l’impegno lavorativo a cui non vuole comunque venire meno. Si aggiunge anche un rapporto difficile con le altre componenti del RV, che non riconoscono la particolare situazione vissuta dagli EL.

Dopo un confronto interno, a fronte di quanto esposto, si è convenuto che gli E.L. del RV Roma, si impegneranno essenzialmente nell’attività addestrativa minima prevista dai manuali e relative circolari, necessaria al mantenimento dell’operatività, evitando però un ulteriore esposizione al rischio derivato dall’attività di volo non indispensabile”.
Nello specifico di quanto accaduto in sede di conciliazione la scrivente metterà in luce quanto giunto dal territorio.
La Scrivente Organizzazione Sindacale in sede di conciliazione fa espressa richiesta di poter video registrare o inviare in diretta streaming. Si coglie l’occasione per valutare l’uso di tale strumento informatico al fine di dare sempre maggiore trasparenza in quanto sinonimo di democrazia e legalità. In ragione di quanto esposto, e di altro che ci riserviamo di esporre nella sede opportuna, dichiariamo lo stato di agitazione Nazionale della categoria Vigili del Fuoco e chiediamo l’immediata applicazione della normativa vigente.
Si ricorda l'impossibilità di commettere atti pregiudizievoli prima che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi della normativa in parola.

 

il Coordinamento Nazionale USB VVF