Al Ministro dell’Interno

                                    Dott. Matteo PIANTEDOSI

                                    Al Sottosegretario all’Interno con delega ai Vigili del Fuoco

                                    On. Emanuele PRISCO

                                   Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e Difesa Civile

                                    Prefetto Renato FRANCESCHELLI

                                    Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

                                    Ing. Carlo DALL’OPPIO

                                       Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento

                                    Vice-Prefetto Alessandro TORTORELLA

                                    All’Ufficio Relazioni Sindacali

                                    Dott.ssa Renata CASTRUCCI

                                    Al Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco del Lazio

                                    Ing. Ennio AQUILINO

OGGETTO:  PROCLAMAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE REGIONALE DI CATEGORIA. – VOLONTA’ DI PROMUOVERE LO SCIOPERO REGIONALE DELLA CATEGORIA DEI VIGILI DEL FUOCO. RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DEL TAVOLO DI CONCILIAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 146/90 E DELLA LEGGE 83/00 E S.M.I.

La scrivente USB Coordinamento Regionale Lazio riscontra un totale disinteressamento da parte della Direzione Regionale Lazio verso le criticità riguardanti l’indegno e vergognoso andamento degli accrediti dei buoni pasto. I tempi di accredito e conseguente liquidazione degli importi e i continui cambi delle aziende che forniscono le tessere elettroniche dei buoni pasto ai Lavoratori sono oramai diventati insopportabili e non all’altezza della dignità professionale e umana dei Lavoratori dei Comandi Provinciali dipendenti da questa Direzione.

Tenuto conto anche della Lett. Prot. Lazio 15/23, alla quale non è mai pervenuta risposta, USB dichiara lo stato di agitazione regionale di categoria, chiedendo che venga applicata la normativa vigente attivando nel più breve tempo possibile il tavolo di conciliazione.

Si rammenta l’impossibilità di compiere atti pregiudizievoli prima che venga esperito il tentativo di conciliazione ai sensi delle Leggi 146/90 e 83/2000 e delle successive modifiche e integrazioni.

Si rimane in attesa di riscontro alla nota

per il Coordinamento Regionale USB VVF Lazio

Marcello SERGIO