DICHIARAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE
Lavoratori,
siamo stati costretti a dichiarare nuovamente lo stato di agitazione per fatti gravi accaduti nel comando di Genova.
Vogliamo denunciare la drammatica situazione aeroportuale, che ha visto l’incidente della bombola esplosa e l’emergenza dell’airbus 320, con 178 passeggeri, il collasso del soccorso tecnico nel suo continuo depotenziamento determinato dai continui tagli alla manutenzione, al di sotto del quale non è più garantita la sicurezza dei colleghi.
Il protrarsi di questa cattiva gestione si ripercuote nelle relazioni tra lavoratori e dirigenza dove manca anche la trasparenza negli atti emanati dall’amministrazione, tali che non viene garantito il diritto elementare dell’equità.
Come lavoratori abbiamo il dovere di contrastare questo smantellamento e pretendere un cambio di direzione. Il risparmio non può avvenire alle spalle dei lavoratori e dei cittadini ignari che la loro sicurezza è in balia del caos.