Democrazia o …….. !!!
La RdB-Cub continua la battaglia contro i decreti di militarizzazione
Il Consiglio dei Ministri svoltosi venerdì 15 luglio scorso ha approvato, su proposta del Ministro dell’interno Pisanu, uno schema di decreto legislativo in attuazione della delega conferita al Governo per disciplinare i contenuti del rapporto d’impiego del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, che successivamente verrà trasmesso alle Commissioni parlamentari per il parere prescritto. In parole povere ha approvato e inviato alle commissioni i decreti attuativi.
Nonostante lo sciopero di categoria del 1° luglio u.s. che ha registrato un’adesione superiore al 70% del personale e che il 70% delle OO.SS. maggiormente rappresentative di categoria, abbia proclamato un’altra giornata di sciopero per il giorno 26 luglio p.v., il governo sta procedendo in maniera unilaterale nel suo disegno di militarizzazione ignorando il malcontento dei lavoratori e delle maggior parte delle OO.SS. sulle materie oggetto del confronto.
Ciò detto è necessario un approfondimento in materia di democrazia. Infatti, se è vero che le truppe Italiane partecipano al conflitto in IRAQ per esportare la democrazia in quel paese, è pur vero che il governo Italiano ha assunto decisioni importanti per il futuro della categoria e contro l’interesse della comunità senza tener assolutamente in considerazione l’enorme contrarietà dimostrata dai Vigili del Fuoco, spacciando incontri confusi con le oo.ss. per atti di confronto tra le parti.
Questi sarebbero i nostri rappresentanti politici che vorrebbero importare ad altri gli stessi principi!! Ci pare alquanto azzardato sostenere che le violazioni dei principi costituzionali ispiratori di un paese democratico possano valere anche per altri!!.
Quanto accaduto venerdì scorso al Consiglio dei Ministri è il chiaro segnale che i tempi stanno cambiando e che i lavoratori dovranno sottostare alle volontà di chi governa sempre e comunque. Quanto propagandato poi da una sola organizzazione sindacale non rappresenta assolutamente quanto è avvenuto con l’approvazione dei decreti da parte del governo. Quello che ci preoccupa è la miopia di questi novelli sindacalisti che pur di portare a casa un bidone vuoto e maleodorante, quali sono questi decreti, non riesce a comprendere che il problema non è uno o l’altro sindacato ma è complessivamente il sindacato che non conta più, loro per primi!!
Democrazia vuol dire Governo del Popolo e non governo assoluto.
L’amministrazione e le sue corporazioni, una volta che la legge verrà attuata dovranno un giorno rendere conto ai lavoratori, sia per quanto riguarda i diritti personali e sindacali, cancellati per il potere e per le poltrone, sia per le risorse tanto decantate e che tutti sappiamo (tranne loro) non arriveranno mai. Pur di tirare l’inganno ai lavoratori, hanno rubato risorse già esigibili dal FUA del 2004 per stanziarle sulla legge. Per i lavoratori è necessaria una riflessione; l’inganno c’è perché chi vuole questa trasformazione non sono i lavoratori ma l’amministrazione.
Ciononostante, la RdB-Cub, non intende abbassare la guardia. E’ di questi giorni l’interessamento, da parte di parlamentari e senatori, atto a scongiurare questa sciagurata trasformazione del rapporto di lavoro che ricordiamo sarà capace in un sol colpo di spugna riportarci indietro di anni luce dalle conquiste sindacali dei nostri padri e nonni in tanti anni di lotta.
26 luglio 2005 SCIOPERO
un’occasione per la democrazia e per il diritto
In allegato al comunicato nel sito RdB-Cub dei vigili del fuoco il volantino unitario