Decreti Attuativi: Assemblea regione Campania
In data 21 febbraio si è tenuta presso l’aula formazione del Comando di Napoli l’assemblea per discutere la bozza del nuovo ordinamento Morcone e la
Che fine ha fatto Masaniello?
Eppure si parlava di nuovo ordinamento: legge 252/04 e relativi decreti attuativi, azzeramento dei diritti e, come recitava un recente comunicato a firma del coordinamento regionale Toscana: ‘’IL PRANZO E SERVITO’’, un pranzo indigesto, anche e soprattutto per chi non molto tempo fa, gridava vittoria ed ora vigliaccamente tace.
Quanto sopra per dire che in data 21 febbraio 2005 si è tenuta presso l’aula formazione del Comando di Napoli un assemblea per discutere la bozza del nuovo ordinamento Morcone e la nuova proposta RdB, ebbene l’affluenza è stata a dir poco scoraggiante per il fatto che i presenti erano tutti classe 50, di giovani neanche l’ombra, eccezione un ragazzo con la barba che ha esternato in modo deciso il suo disappunto.
Così come hanno poi replicato le strutture provinciali ed il coordinamento regionale, presenti, anche Mauro Giulianella e Fabrizio Tarchi che hanno portato il loro importante contributo con la proposta alternativa RdB.
L’occasione mancata è stato sicuramente non poter organizzare una seduta del consiglio nazionale nel piazzale antistante la Caserma (per rimanere in tema) dei Vigili del Fuoco di Napoli o ancora meglio a Piazza Plebiscito, il giorno successivo al blitz anticamorra di cui il simbolo vergogna rimane il manifesto con ’i mitra e i pompieri’’ siamo campani e per noi popolo della RdB della Campania il fatto ha generato rabbia è dolore, dolore per la mancata reazione dei colleghi campani, nonostante la solidarietà della RdB di tutt’Italia soprattutto a quelli che pensano di risolvere i problemi nascondendosi dietro l’anonimato oppure firmandosi ‘’pompieri per passione’’a loro, in nome di quella paventata passione, diciamo BASTA! Elemosinare un servizio di vigilanza oppure un integrazione per emergenza rifiuti, oppure ‘’sugare’’(come si dice a Napoli) qualche ora di straordinario, non serve a niente, serve solo, in cambio di pochi spiccioli, a dare potere al sindacato di stato a chi concerta per rimanere azionista dei proventi delle tessere e, il tentativo è in atto, del TFR calpestando la vostra dignità, la nostra speranza è riposta in quei ragazzi, con la barba e senza, che abbiano il coraggio e la voglia di lottare insieme per un salario europeo che ci consenta di vivere decorosamente con dignità, manifestiamo il nostro dissenso contro l’attuazione del nuovo ordinamento ed il metodo gerarchico e meritocratico con la reintroduzione delle famose note caratteristiche, mandando un forte segnale a chi in questo momento e impegnato a digerire la famosa minestra avvelenata, LA LORO MINESTRA!!
Il Coordinamento regionale, le strutture provinciali della Regione Campania con il contributo di Fabrizio Tarchi e Mauro Giulanella a termine dell’assemblea hanno ribadito l’impegno della RdB a dare vita a forme di lotta per manifestare la nostra contrarietà ai piani di Morcone, CISL e UIL, è intenzione della RdB CAMPANIA organizzare una grande protesta a ROMA. Quindi, invitiamo, chi si riconosce con la nostra posizione, di prendere contatto con i coordinatori provinciali per dare la propria adesione a partecipare.