Dal titolo di un famoso film .. l'ultimo dei .... PRECARI VVF
Il gruppo dei precari del Comitato Vigili del Fuoco discontinui di SALERNO ha partecipato alla giornata di mobilitazione sul precariato indetta dalla RdB/CUB, ieri in piazza ancora una volta, davanti all'edificio della RAI in Via Marconi.
Con la determinazione e la caparbietà di ragazzi che ancora ci credono e che non smetteranno di lottare per evitare che, lo sfruttamento dello Stato che, nel caso dei precari dei Vigili del Fuoco, oltre a negare loro la possibilità di un futuro, ne mette anche a rischio l'incolumità fisica, rischiare la vita in modo precario era il massimo che la politica attuale potesse inventarsi.
Riteniamo il loro continuo impegno, il segnale cha ancora nulla è perduto, l'abbiamo detto all'indomani della finanziaria che decretava la stabilizzazione anche per i precari dei Vigili del Fuoco, soddisfatti del provvedimento ma non nei numeri, tantomeno nelle condizioni di accesso alla stabilizzazione, che lascia trasparire in modo chiaro le intenzioni della politica e del governo, di qualunque colore esso sarà all'indomani del 13/14 aprile, l'intendo è quello di ridurre i costi della spesa pubblica attraverso il blocco del tourn over, memorandum, welfare, tagli spese, tagli organici, insomma, tagliare quei rami secchi della pubblica amministrazione che importa se si tagliano anche i verdi come i Vigili del Fuoco per ridurre la spesa pubblica, mentre con una bella faccia tosta ancora oggi dai palchi gridano no alla precarietà.
Ribadiamo, nonostante siamo riusciti a far uscire allo scoperto chi da tempo lavora per tenere vivo il volontariato nei Vigili del Fuoco, a cui tra l'altro fa pagare anche la tessera sindacale, che per quello che ci riguarda, quei "cittadini" che noi riteniamo lavoratori e che lavorano con un contratto a 20 giorni fanno un lavoro retribuito a tempo determinato,e la società civile li ha definiti PRECARI, mentre quelli che lavorano e vengono retribuiti ad interventi, fanno sempre, comunque, un lavoro a tempo determinato o come lo vogliamo definire, partime? Il fatto inconfutabile è che c'è una prestazione e c'è un compenso per quella prestazione. Che c'entra il volontariato? Oltre tutto i milioni di euro, quasi un milione spesi a Salerno nel solo 2007 per pagare questi lavoratori; in un piano di assunzioni programmate potrebbero essere utilizzati per sanare un organico oramai ai minimi storici.120 i precari che saranno stabilizzati su tutto il territorio nazionale per il 2007, riteniamo sia un numero ridicolo da proporre rispetto alle innumerevoli unità che nel corso del 2007 hanno lasciato il servizio e precedentemente senza sostituzione, ovvero, la parte politica responsabile di questo arretramento con il suo impegno a favorire ed incrementare l'apertura di sedi volontarie, quali presidi e presenza in sostituzione e non in supporto della componente professionistica.
I vari dirigenti e colleghi che si sono prestati allo sviluppo di questo scellerato progetto alcuni mossi da ambizioni di carriera altri con la speranza di sistemare figli, amici e conoscenti hanno , almeno nel nostro territorio, spinto e lavorato per forzare la mano per l'apertura di un distaccamento volontario tralasciando, Mercato San Severino sede già in possesso di decreto e di struttura quasi pronta. Là dove, invece, a nostro avviso qualcuno dovrebbe verificare l'esistenza di responsabilità, del dirigente e della parte politica, e quello che avviene in Irpinia dove a turno vengono chiuse le sedi di servizio per carenza di organico e questo è già un motivo di preoccupazione ed a nostro avviso di attenzione da parte del dipartimento dei Vigili del Fuoco, quello che più diventa un fatto inquietante e che si chiuda un distaccamento di prima fascia, richiamando in servizio a straordinario per 24 ore personale volontario nel distaccamento limitrofo volontario che già spesso e volentieri sconfina dal proprio l territorio di competenza, ci chiediamo perché non pagare l'integrazione ad una sola unità permanente che consentirebbe di tenere in attività la sede, realizzando in un momento di tagli, anche un risparmio rispetto alla cifra da pagare per 24 ore a 6 persone..volontarie.....rientra forse in qualche accordo che non conosciamo ma che sarebbe interessante chiedere alla corte dei conti.
A tutti i precari VVF che hanno abbandonato la lotta, a quelli che non l'hanno mai intrapresa lasciandosi trasportare da quel sistema di gestione clientelare esercitato nei vari Comandi provinciali VVF diciamo: liberatevi da ricatti e sottomissioni, l'unico mezzo per riconquistare dignità e diritti acquisiti e costringere questo padrone, prendendo esempio da questo pugno di precari del comitato di Salerno, ad ASSUMERE il personale necessario a sanare gli organici facendolo attraverso un bando di stabilizzazione che preveda una prova unica per tutti senza balzelli parametri, titoli e quant'altro per favorire pochi a danno di tutti gli altri e che soprattutto sia in numero di posti reali per le esigenze dettate dai numerosi e molteplici compiti di cui è titolare il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.