Cosa spinge un collega a voler fare l'istruttore nautico?

Trieste -

Perché ne ho le capacità ed i titoli e se non lo facessi Io l'amministrazione lo farebbe fare a qualcuno meno capace.

Perché ritengo giusto mettere a servizio dell'utenza le mie capacità professionali, apprese totalmente al di fuori dell'amministrazione.

Perché dopo settanta anni che il servizio nautico è stato costituito era ora che si creasse questa figura professionale.

Perché dopo 5 anni che sono stati acquistati i simulatori antincendio navali, era ora che venissero messi in servizio.

...e del resto...

Perché sono un filantropo e amo perdere 25€ a settimana durante il corso e tutte le volte in cui dovrò fare l'istruttore.

Perché amo anticipare i costi della missione all'amministrazione.

Perché amo regalare il mio tempo per raggiungere il luogo dove si tiene il corso all'amministrazione.

Perché amo tornare indietro nel tempo, a quando sono entrato nel corpo, rivivendo quel felice periodo con gli splendidi cameroni e i bagni in comune nelle strutture fatiscenti di Capannelle.

Perché l'amministrazione ha in alta considerazione la Nostra opera e lo esprime con i ritardi, i test inutili e non avvisandoci del rinvio del corso, facendoci così girare per l'Italia inutilmente alla ricerca dello stesso, del letto etc. etc.

...e perché non tengo in opportuna attenzione le obiezioni che mi solleva Sancho Panza quando discutiamo di questi miei progetti.