Al Comandante Prov.le VV.F.

Ing. G. VALLEFUOCO - Palermo

Al Comandante Prov.le Vicario VV.F.

Ing. G. RAIA – Palermo

e, p.c.

Alla USB VV.F. Roma- Sicilia – Palermo

Egregio Sig. Comandante,

in data 29.04.2011 (venerdì u.s.) un istruttore navale di codesto Comando, è stato informato ufficiosamente dal Comando di Messina che la Direzione Centrale per la Formazione aveva inviato incarico di docenza al suddetto ed all’altro istruttore, per il corso di formazione agli aspiranti specialisti nautici in itinere presso il Comando di Messina per la settimana dal 2 al 6 maggio. Il suddetto si è premurato di consultare, per interposta persona, l’ufficio protocollo del Comando di Palermo per avere un riscontro alla notizia ufficiosa. L’impiegato ha risposto che nessuna nota ministeriale era stata ricevuta. L’istruttore ha comunque chiamato telefonicamente l’Ing. Alessandro Centurioni del Ministero dell’Interno – Area IV per avere lumi. Il Funzionario, rintracciato dopo parecchie telefonate infruttuose, ha confermato la notizia ed ha inviato tramite posta elettronica all’interessato copia dell’incarico, che era stato trasmesso ufficialmente in data 27.04 u.s. ai Comandi di: Messina, Palermo e Direzione Regionale Sicilia.

Ancora l’istruttore ha quindi ricontattato l’ufficio protocollo chiedendo di effettuare un controllo più accurato (per data) nella posta in entrata, che stavolta ha sortito un esito positivo ma, data l’ora ormai tarda (13:45 circa), non è stato possibile adempiere a parte degli atti per l’invio in missione dei lavoratori interessati dalla nota. L’ufficio personale ha compilato i fogli di viaggio ma ha riferito che l’indomani, il sabato, gli uffici del consegnatario e acquisti per motivi diversi sarebbero rimasti chiusi.

Pertanto, considerando che:

• è compito dell’Amministrazione avvisare in tempo utile il dipendente che deve organizzare e pianificare i propri impegni personali e familiari specialmente in funzione degli incarichi fuori sede;

• è compito dell’Amministrazione porre il lavoratore nelle condizioni di adempiere alle proprie mansioni disposte nella fattispecie dal Dipartimento;

• il dipendente non è tenuto ad effettuare telefonate a proprie spese ed a vari indirizzi per districare problematiche che esulano dalle sue competenze (Ministero, ufficio personale, ufficio acquisti, ufficio consegnatario, protocollo etc) rischiando anche di non osservare la naturale scala gerarchica seppur per il buon fine della circostanza;

• la comunicazione tardiva (non ufficiale né notificata) ottenuta solo dietro interessamento del diretto interessato, ha posto potenzialmente in essere, come deduzione ovvia, anche problematiche relative all’organizzazione del servizio antincendio navale.

Non avendo potuto completare le procedure per l’invio in missione (assegnazione autovettura, acquisizione scheda carburante e anticipo sulla missione), i vigili istruttori incaricati non potranno raggiungere la sede deputata allo svolgimento del corso per il giorno 2 maggio all’ora prevista con inevitabili disagi per il regolare svolgimento del corso in itinere.

La scrivente O.S. chiede un Suo autorevole intervento al fine di evitare il ripetersi di analoghi disservizi.