CORSO ANTINCENDI NAVALE
OTTIMO RISULTATO PER LA FORMAZIONE E L'AREA IV-SOCCORSO ACQUATICO… LAVORATORE USTIONATO!!!
Lavoratori,
invitiamo, simbolicamente, l'area IV la formazione a solo provare personalmente un corso di antincendio navale presso i nostri simulatori navali. Il perché di questo invito? Forse per farli provare quali siano le difficoltà dovute alle linee guida dell'antincendio navale di fatto inadeguate rispetto alle procedure adottate nei simulatori che sono impossibili da attuare.
DI COSA STIAMO PARLANDO?
Parliamo di lavoratori sottoposti, in particolar modo quello residente in una provincia sede di distaccamento portuale in base alle legge 690 del 1940, ad uno "speciale addestramento" per affrontare l'ambiente nave in un possibile intervento. Una fase di questo "speciale addestramento" che si svolge sui simulatori navali presenti in quattro sedi in Italia: Montelibretti, La Spezia, Gioia Tauro e Brindisi; si possono avere certe brutte sorprese!!!
Questi corsi, di fatto, prevedono una fase teorica riguardante le navi e una fase pratica, con simulazione di incendio in vari punti del simulatore navale, con o senza presenza di idrocarburi. Con conseguenze che avvolte hanno del grottesco!!!
A La Spezia, nella settimana dal 5 al 9 di ottobre, si è svolto uno di questi corsi di antincendio navale. Durante una manovra con presenza di idrocarburi, si è verificato un incidente e un lavoratore ha riportato ustioni in più parti del corpo… Sì, questo può capitare, l'incidente può succedere anche in addestramento! Ma forse qualcosa non ha funzionato??? Adesso ci chiediamo cosa???
Certo, lo sappiamo anche noi che tutto è possibile, ma risulta anche che parecchio tempo fa qualcuno degli istruttori aveva giustamente detto di stare attenti... quindi la dirigenza è stata informata… ma dei docenti nessuno ha rispetto!
Quindi le problematiche emerse durante alcuni corsi al simulatore, dove fu richiesto di rivedere alcuni aspetti del manuale delle linee guida (incongruità tra vari capitoli) e delle relative procedure da adottare nei simulatori (numero dei componenti le squadre inadeguato), l’amministrazione non ha avuto cura di queste segnalazioni.
Quindi ci chiediamo quali siano state le azioni intraprese dagli uffici proposti dopo tale segnalazioni? Come devono comportarsi gli istruttori dopo l'incidente accaduto? Se e da quando sono partiti i corsi di antincendio navale, è stata fatta una disamina dei corsi fatti e la relativa valutazione delle procedure per verificare lo stato dell'arte? Se è stato rivisto il numero minimo di istruttori indipendentemente dal numero di discenti? Ed infine se si è tenuto conto dell’età dei discenti?