Coordinamento Nazionale Vigili del Fuoco Precari
Abbiamo avuto modo di leggere il verbale del personale vigil-fuoco precario e apprezziamo la loro pervicacia nel far parte del Corpo nazionale senza demordere, quello che manca ( per come la vediamo noi ) è la lotta a sostegno di un documento del genere altrimenti è solo carta che si perde nel tempo. Intanto il governo continuerà con la sua melina fino a snervarvi ed indebolire il movimento. Alcune precisazioni anche sulle nostre posizioni politiche in merito alle problematiche elencate: siamo completamente d’accordo sul reintegro del turn-over ( e vi appoggeremo ) è una battaglia che tanti ci hanno già riconosciuto e che porteremo avanti sempre. Poi eventualmente con iniziative parlamentari si potrà verificare anche la possibilità di variazioni di percentuali, per il momento nei concorsi pubblici in forza di una legge esistono. Sulla regionalizzazione esprimiamo alcuni dubbi, non di fattibilità ma solo di natura tecnica, alla luce di come è oggi il corpo nazionale – è vero che tanti problemi di mobilità potrebbero essere risolti ma sono solo argomenti tampone – se prima non riusciamo ad immettere un grosso numero di organico nel corpo che ci permetta di sanare il regresso, di andare a regime con le qualificazioni ( perché poi bisogna verificare come avverranno i passaggi di qualifica ) e se prima non stabiliamo quanto organico ed in base a quali parametri averlo per ogni regione rischiamo che il politico di turno avrà la sua bella regione con l’organico sufficiente, altre regioni invece pagheranno le conseguenze …. Questo uno tanti esempi… sull’impianto normativo non ci soffermiamo perché si potrebbe già intervenire quindi qualsiasi proposta va valuta. Anche se non ci convince per nulla quell’inquadramento nella disciplina generale dei contratti a tempio determinato della P.A. semestrali dei quali abbiamo brutte esperienze negative, mentre i nostri richiami regolamenti differentemente ci permettono una elasticità di richiamo – fermo restando che fatte le assunzioni – bisogna chiudere con il lavoro precario in quanto abbassa la qualità della professionalità…. Altro piccolo commento graduatoria 184 – non sappiamo se e quando verranno prorogate però riteniamo che anche questi che sono stati appesi per anni alle graduatorie in attesa di assunzioni ora dopo 5.000 assunzioni dispiace vedere buttati fuori meno di 800 persone – fermo restando che nel corpo nazionale su dichiarazioni dello stesso governo siamo carenti di 15.000 unità, quindi troverebbero spazio un po’ tutti. Sulle altre cose siamo anche disponibili ad un confronto e decidere come portare avanti il documento.
Vi auguriamo solo buon lavoro