Coordinamento Nazionale e Assemblea con i lavoratori a Bologna.
Ieri nella città emiliana si è tenuta un’assemblea con i lavoratori, preceduta da una riunione del Coordinamento Nazionale. L’incontro del Coordinamento era propedeutico a quello con l’Amministrazione che avrebbe dovuto svolgersi oggi ma è stato rinviato al 28 settembre. Non è la prima volta che questi rinvii avvengono all’ultimo momento, fatto anche questo che denota scarsa attenzione nei confronti del sindacato, dunque dei lavoratori. Peccato perché dall’Amministrazione si attendevano risposte importanti, soprattutto in merito alla mobilità dei 700 capisquadra, uomini che con sacrifici personali ed economici attendono da troppo tempo di rientrare. Come Coordinamento metteremo in atto un’iniziativa per cercare di accelerare i tempi di questa mobilità. Altre notizie parlano di 700 nuove assunzioni entro fine anno, mentre non ci sono indicazioni per il 2012. Si conferma inoltre la durata dei corsi per gli allievi vigili in 6 mesi anziché in 12, come era nell’intenzione iniziale dell’Amministrazione. Anche per quanto riguarda i passaggi di qualifica, la tanto decantata sanatoria del concorso da CS non sarà altro che il blocco delle procedure concorsuale del 40% portando avanti la sola parte del 60%. Invece una delle priorità del Dipartimento è l’emanazione di un decreto che preveda maggiore autonomia per i direttori regionali (non vedevamo l’ora!!!). Alla luce delle ultime manovre economiche l’Amministrazione dovrà rendere conto di come intenderà procedere: farà dei tagli? di quale entità? Da notizie a noi pervenute, i tagli al nostro Dipartimento ammonteranno a 17 milioni per il 2012, 22 milioni per il 2013, 43 milioni per il 2014.
Questi argomenti sono stati oggetto di discussione all’assemblea con i lavoratori che si è tenuta ieri a Bologna, un’assemblea partecipata che ci ha confermato, se ancora ce ne fosse bisogno, dello scoramento che accomuna i lavoratori che si sentono dimenticati e ingannati dalla nostra Amministrazione. Tra i temi più sentiti: Comparto Sicurezza, categoria usurante, TFR, pensioni, arretrati. Abbiamo discusso anche della poco trasparente impostazione del cedolino unico, che ha reso difficoltoso per il lavoratore avere chiara la propria condizione relativa agli arretrati e non solo.
Anche questa volta non abbiamo perso l’occasione come Coordinamento Nazionale per incontrare i lavoratori, confermando la nostra vocazione quale sindacato di base: è fondamentale per noi raccogliere sul territorio le testimonianze del disagio che i lavoratori vivono quotidianamente nei vari Comandi pur essendone noi stessi ben consapevoli essendo innanzitutto lavoratori prima che sindacalisti.
Rimarrà dunque nostra intenzione in questi giorni e nel mese successivo, promuovere sul territorio una serie di assemblee con i lavoratori, Assemblee che vedranno impegnati, non solo i delegati provinciali e regionali, ma soprattutto quelli Nazionali.
Queste assemblee sono propedeutiche all’avvio di una stagione di conflitto, che USB vuole avviare su tutto il territorio nazionale per tentare di arginare l’arroganza di questo Governo e di questa Amministrazione.