Contratto Nazionale di lavoro
Ultime riflessioni prima dell’approvazione definitiva
Lavoratori,
ieri sera alla funzione pubblica a margine della riunione, in merito al patto per il soccorso, si è discusso con i funzionari del Ministero dell’Economica, prima dell’invio al consiglio dei ministri di venerdì p.v., degli ultimi dettagli del Contratto di lavoro.
Riepiloghiamo le vari fasi.
Sono circa due anni che la sola RdB/CUB, sciopera e manifesta per il rinnovo del contratto di lavoro, nel frattempo i sindacati di stato si sono accordati su come pagare le vacanze contrattuali, sul decalogo del sistema previdenziale e sul memorandum. Il 1 ottobre il governo emana il decreto 159/07, dove all’articolo 15 stabilisce che solo i contratti chiusi entro la data del 1 dicembre 2007, avranno una retrodatazione degli arretrati a partire da febbraio 2007. Inoltre dopo la manifestazione della RdB/CUB, del 25 ottobre, ed a seguito delle riunioni con tutti i capigruppo della maggioranza e dell’opposizione, si è pervenuti alla decisione, data la chiara instabilità del governo, che era praticamente impossibile reperire risorse entro fine 2007 per questo contratto. Quindi si prospettava un rinvio del CCNL all’anno prossimo inoltrato, sempre che questo governo permanga ancora in carica. A questo punto, come RdB/CUB, abbiamo sostenuto alcune nostre richieste; cioè che pur essendo nel contratto pubblicistico, fossero mantenute quelle norme del contratto precedente in cui un minimo di contrattazione c’é stata – inoltre l’impegno del governo al fine di trovare nella finanziaria 2008 altre risorse da destinare ai lavoratori del corpo nazionale – la copertura delle vacanze organiche oltre alla stabilizzazione del personale precario, in fine si è convenuto di firmare l’ipotesi di contratto anche per evitare altre erosioni dell’inflazione delle risorse destinate. Questo punto gli aumenti medi, lordi e procapite per l’anno 2007 sono cosi distribuiti:
prendendo a riferimento il livello medio di un capo squadra:
aumento mensile sullo stipendio euro 77,32
aumento mensile sullo stipendio euro 8,72
incrementi mensile sull’indennità di rischio 17,27 – totale 103,31 euro mensili
A ciò vanno aggiunte le risorse già destinate al Corpo Nazionale per l’anno 2008 che saranno incrementate di euro 2,5 per l’ indennità di turno e l’indennità di presenza. A completamento degli aumenti che arriveranno nel 2008, ci sono da aggiungere le risorse ancora non quantificabili del “patto per il soccorso “, già in fase di chiusura definitiva nel corrente mese.
Arretrati sempre con riferimento al profilo medio di un capo squadra saranno cosi distribuiti:
anno 2006 fino a febbraio 2007 come da accordi presi da altri sindacati: 8,75x 13 mensilità = 113,75
anno 2007 come da legge 159/07 94,59x11 mensilità = 1.040,49
Quanto sopra a chiusura del primo biennio, dopodiché si apre la seconda fase del contratto di lavoro a partire da 1 gennaio 2008. senza voler entrare nel merito di decisioni altrui pensiamo che una nostra non firma (anche per le condizioni di precarietà del Governo) avrebbe comportato altri ritardi e perdita di arretrati (vedi D.L. 159/07) che tanti lavoratori non avrebbero condiviso.
Nuove tabelle in allegato.