Contratti e TFR :E' pronto un altro Accordo-Bidone?
E’allarme rosso per tutti i dipendenti pubblici
A giudizio della RdB Pubblico Impiego la miccia è stata accesa dalle ultime esternazioni del sottosegretario al Tesoro Baldassarri, in merito al decollo dei Fondi di previdenza privati attraverso l’ipotizzata cartolarizzazione del TFS maturato e quindi non solo dei futuri accantonamenti.
Il blocco del rinnovo del contratto degli oltre tre milioni di dipendenti pubblici, scaduto da ormai 14 mesi, aggrava e di parecchio la situazione.
La RdB Pubblico Impiego prospetta la costruzione di un nuovo accordo bidone da parte di Cgil, Cisl e Uil e Governo che dietro l’apertura dei rinnovi contrattuali, ci sia il tentativo di pervenire ad un accordo “quadro” che destini una parte delle risorse contrattuali ai Fondi di previdenza integrativa, su cui i Confederali ripongono tanti interessi ed aspettative.
Il ritardo e la miseria degli stanziamenti con cui si rinnovano i contratti, la sempre più massiccia introduzione di precari nel Pubblico Impiego, lo smantellamento progressivo di servizi pubblici, vogliono portare alla demotivazione ed alla mortificazione i lavoratori del Pubblico Impiego, accompagnando queste operazioni materiali con una studiata campagna di denigrazione di questi lavoratori e di tutto ciò che è pubblico.
Il degrado delle condizioni di vita e di lavoro dei dipendenti pubblici rafforza quindi la battaglia della RdB-CUB per SALARIO, DIRITTI DIGNITA’.
La RdB Pubblico Impiego rilancia la mobilitazione dell’intera categoria per il rinnovo immediato dei contratti, contro il lavoro precario e contro qualsiasi ipotesi di sottrarre la liquidazione dei lavoratori a favore dei Fondi pensione privati.
La RdB P.I. annuncia fin da ora iniziative di lotta diffuse ed articolate rivolte sia al Governo ed al Ministro della Funzione Pubblica che alle varie amministrazioni pubbliche.