Continua l'interessamento della RDB per dare al Comando della futura provincia di Monza e Brianza la giusta importanza

comunicato a tutto il personale

 

 

 

 

 

Monza -

La RdB incontra anche il Commissario Governativo per la Provincia di Monza/Brianza. Come previsto dal precedente comunicato in cui abbiamo descritto l’incontro col sindaco di Monza, il 13/04/2007 la RdB/CUB VVF di Milano tramite il suo delegato per la zona della Brianza, ha incontrato il Commissario Governativo per la futura provincia di Monza, Dott. Luigi Piscopo ha cui ha esposto le attuali problematiche del Comando di Milano e di conseguenza del distaccamento di Monza, e di quelli futuri per la nuova provincia costituita di Monza/Brianza, vedi automezzi e personale.Abbiamo chiesto al Commissario (come in precedenza al Sindaco di Monza), un intervento a livello Ministeriale per avere già da ora 1 APS e 1 ABP nuove (evidenziando che gli attuali mezzi in dotazione al Distaccamento di Monza hanno entrambi più di 20 anni), addebitandoli al capitolato di spesa previsto per il futuro Comando di Monza, in questa modo il Comando di Milano, avrebbe un problema in meno per la ripartizione dei mezzi a sua disposizione (solamente 8 APS di nuova generazione) e soprattutto questi mezzi non risulterebbero in carico all’attuale Comando provinciale.Per quel che riguarda il personale destinato per il futuro Comando di Monza, anche in questo caso (come gia fatto col Sindaco) abbiamo fatto notare che le unità previste cioè 84 pompieri per la Centrale (S1) e 29 unità per i distaccamenti di Seregno e Desio, siano insufficienti per una provincia di rilevante importanza quale sarà Monza/Brianza, tra le prime 15 d’Italia sia a livello abitativo che industriale, (vedi comunicato incontro col sindaco di Monza). E’ stata chiesta quindi una equiparazione al Comando di Bergamo cioè S4, che porterebbe la Centrale operativa ad un numero di 102 unità, rispetto alle 84 previste, 18 unità in più che non sono certo la soluzione di tutti i problemi del soccorso rispetto alle tabelle Europee che prevedono 1 Vigile del Fuoco ogni 1450 abitanti, ma perlomeno con questi numeri si potrà far fronte alle assenze non programmate del personale operativo. Alla luce di quanto esposto il Commissario Governativo, ha mostrato subito una “certa preoccupazione e perplessità” nel vedere nello stato in cui versa in questo momento il Distaccamento di Monza, per quel che concerne gli Automezzi, impegnandosi a contattare subito telefonicamente il Capo Dipartimento D’Ascenzo, per fissare un incontro urgente e cercare delle soluzioni ai problemi da noi esposti. L’incontro sì è concluso con l’accordo che verso metà maggio saremo contattati dal Commissario per prendere atto delle soluzioni trovate.

 

Come sempre vi terremo informati di eventuali sviluppi.