CONTESTAZIONE PUBBLICAZIONE DEI BANDI DI CONCORSO A CAPO REPARTO

Nazionale -

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Francesco Antonio MUSOLINO


Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Iolanda ROLLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI

Al Responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott. Darko PELLOS



Oggetto: Contestazione pubblicazione dei bandi di concorso a capo reparto del corpo nazionale dei vigili del fuoco – decorrenza 2013/2014/2015 – per mancanza di posti a bando per la partecipazione personale nucleo elicotteri.


La scrivente più volte ha sottolineato quanto il passaggio alla Legge 252 era e si è trasformato di fatto in una scure che pende sulla testa di ogni lavoratore del corpo nazionale.


Troviamo merito alle nostre affermazioni quando trattiamo il settore aeronavigante, più volte “umiliato” nella carriera da un sistema burocratico che non tiene conto della loro indubbia professionalità. Dapprima abbiamo assistito alla creazione del settore aeronavigante che ha abolito le qualifiche da “vigile del fuoco”, istituendone di nuove, e poi l'abolizione del settore aeronavigante in blocco con l'arrivo del DLGS 217/05.


Un PASTROCCHIO che ha stravolto qualifiche e professionalità degli elicotteristi: c'è chi è diventato elicotterista partecipando ad un bando che prevedeva il passaggio al profilo economico B2, quello di Caposquadra per capirci, e che poi è rimasto vigile in barba a quanto previsto nel bando stesso e poi ci sono le piante organiche stravolte per colpa del passaggio al settore aeronavigante che bloccano i passaggi di qualifica a molti elicotteristi.


In definitiva, il settore aeronavigante, adesso è corrispondente ad un vero blocco di fatto degli avanzamenti di carriera. La scrivente ritiene che è necessario valorizzare il personale elicotterista anche in riferimento alla mansione svolta, visto che un elicottero vola di fatto non attraverso il fregio ma grazie alla specializzazione. Ora leggiamo che in questo bando di concorso, grazie alla legge 252, molti professionisti sono di fatto esclusi dalla possibilità di poter realizzare le loro prospettive d’avanzamento di carriera. Ad oggi riteniamo che non si possa tenere conto solo dei numeri dopo il PASTROCCHIO messo in atto negli anni passati, visto che si è di fatto stravolto tutto l'organico elicotterista creando e cancellando qualifiche da non permettere ai più di poter accedere al ruolo di capo reparto, nel caso in oggetto, con la conseguente perdita economica. Riteniamo che, visto l’errore sistematico, abbiamo ragione nel chiedere all’amministrazione di mettere un fine a tale situazione, creando:

1. la valorizzazione diretta di tale “personale” in funzione della loro professionalità e non solo in riferimento al ruolo;

2. in attesa che si riformi il settore, permettere ad oggi l’accesso al ruolo di capo reparto in base al solo parametro dell' anzianità.