Concertazione…Contraddizione…Continuità con il passato

“Riunione con il sottosegretario con delega per i vigili del fuoco”

 

Roma -

Il 3 giugno il sottosegretario Rosato, ha convocato tutte le OO.SS. per discutere di possibili modifiche del decreto 217/05. Nell’ introduzione ci ha comunicato di aver richiesto alla Camera ed al Senato una proroga dei termini entro cui il Governo è tenuto a produrre i regolamenti di attuazione della legge in oggetto. Ha inoltre ribadito la necessità di utilizzare lo strumento della concertazione per arrivare ad un accordo sulle modifiche al decreto 217 e per risolvere i problemi rappresentati dal contratto di lavoro e all’organico il cui ordine di priorità sarà da decidersi con le Organizzazioni Sindacali.

La Rappresentanza di Base ha ribadito la netta contrarietà alla legge 252 e al decreto 217, e precisato che le modifiche al decreto, la questione degli organici e del rinnovo contrattuale costituiscono tutte priorità per il rilancio del Corpo nazionale.

La discussione del CCNL, deve diventare un appuntamento fondamentale per rafforzare la centralità dei lavoratori attribuendogli un giusto riconoscimento salariale e valorizzando il ruolo da questi rivestito. Non è un caso che la legge di militarizzazione dequalificando tutti i profili professionali ha creato una struttura rigida, verticistica in cui le organizzazioni sindacali sono tenute ai margini della discussione per questi motivi ci auspichiamo, che nella fase dibattimentale vengano maggiormente estesi i diritti sindacali, come tra l’altro ha dichiarato lo stesso sottosegretario. Noi pensiamo che non debbano essere oggetto di confusione i diversi ruoli istituzionali, da un lato la politica deve svolgere il ruolo che gli compete, ovvero rappresentare le priorità del governo, dall’altro, il sindacato deve rappresentare le esigenze dei lavoratori.

Sull’argomento dell’organico sia l’amministrazione che il rappresentante politico hanno dichiarato la propria volontà di chiudere per fine anno le graduatorie pendenti, visto che oramai l’età media dei concorrenti si aggirerebbe sui 40 anni, contraddicendo lo slogan sbandierato in campagna elettorale:

“oggi precari domani occupati, la parola d’ordine del nuovo governo invece proclama” tutti a casa non servite più! siete troppo vecchi”.

L’organico , finanziaria e capacità del sottosegretario permettendo, dovrebbe aumentare nel 2007, se si riuscirà ad inserire nell’agenda politica le necessità del corpo nazionale di bandire nuovi concorsi..

Anche su questo argomento la RdB-Cub, ha chiesto al sottosegretario chiarezza, visto che il governo parla di “moratoria”, di rinvio dei contratti di lavoro e blocco delle assunzioni, anche per quei comparti prima esclusi. Sono tutte contraddizioni che attendono risposta.

La Rappresentanza di Base ha ribadito la propria contrarietà allo strumento della concertazione in particolare per quanto riguarda l’ordinamento professionale, poiché andrebbe rigettato, e riscritto daccapo. Per quanto concerne l’organico, riteniamo vergognoso reiterare il richiamo dei discontinui, (graduatoria dei 184 e 173) che sono stati illusi per tutti questi anni. Dopo aver offerto la loro disponibilità, l’amministrazione, per tutta risposta, li ritiene troppo vecchi per assumerli.

La Rdb-Cub, come già evidenziato ritiene che non emerge nessuna discontinuità con le politiche del vecchio governo, visto che il sottosegretario ha ribadito la sua indisponibilità ad abrogare la legge 252/04, difficilmente sarà possibile una discussione serena quando a monte la legge non riconosce il ruolo del sindacato.

L’unica risposta possibile e l’unica voce che arriva alle orecchie foderate è quella della mobilitazione, per questi motivi la RdB-Cub a partire dal 4 luglio prossimo metterà le tende sotto il ministero dell’economia contro il blocco dei contratti, la precarietà nei posti di lavoro e la riduzione degli organi. La concertazione la lasciamo agli altri, quelli che in questi anni hanno prodotto i danni che non si riescono più a recuperare!!