Comunicato stampa USB VV.F. Catanzaro
COMUNICATO STAMPA DEL 12/05/2014
Domani 14 maggio dalle ore 10, la USB terrà una assemblea in Piazza Matteotti per denunciare questo stato di cose e chiedere l’assunzione di tutti i precari del pubblico impiego, contro lo smantellamento della pubblica amministrazione previsto anche dal governo Renzi.
Contestualmente avvisiamo tutti i vigili volontari, discontinui, precari che non hanno possibilità di accedere a queste informazioni, che il comando provinciale vigili del fuoco di Catanzaro ha disposto che entro il 15 maggio 2014 bisogna presentare dei documenti; la mancata presentazione presumibilmente potrebbe comportare azioni a carico dei precari (sospensione/cancellazione dalle liste).
CHI SONO I PRECARI DEI VIGILI DEL FUOCO?
I precari dei vigili del fuoco, sono una miriade di giovani che finito il servizio militare nel corpo dei pompieri sono stati iscritti d’ufficio negli elenchi dei volontari, meglio noti come discontinui, cioè gente che viene richiamata per turni di 20 giorni per volta a secondo dei bisogni. Effettivamente vengono richiamati per 2-3 turni all’anno in quanto il Corpo Nazionale ha effettivo e stretto bisogno per coprire sommariamente -“ in quanto anche con il loro supporto siamo lontani dagli standard europei-“ il servizio quotidiano di soccorso pubblico.
Questi precari sono lavoratori dello Stato a tutti gli effetti, ma lavoratori “incolore” : non sono “a nero” perché lavorano per lo Stato; non sono in bianco perché lo Stato dice che non hanno un contratto a tempo indeterminato e dice pure che non hanno un contratto a tempo determinato; e poi lo Stato dice pure che il loro non e’ un rapporto dì lavoro però vengono pagati, gli viene rilasciata una busta paga, possono vedersi riconosciuta una causa di servizio! Inoltre sono ricattabili, sfruttabili, abusabili, costretti a lavorare senza DPI (dispositivi di protezione individuale) che tanto individuali non sono e ce lo conferma il dirigente Di Pardo Felice del Comando di Catanzaro con tanto di nero su bianco, personale formato per il soccorso ma all’occasione vengono “utilizzati” per lavori d’ufficio, ristrutturazioni, traslochi, ed altro.