COMUNICATO STAMPA
Dopo il fallimento (scarsa l’adesione ai fondi pensione) il governo ed i sindacati concertativi affilano le armi per mettere mano alla previdenza
Un governo che sta tentando di rinnegare il mandato ricevuto dai cittadini in virtù di un programma in cui era scritto che la riforma del governo di centro destra doveva essere cancellata e rivista. Nel frattempo, autorevoli esponenti di governo, utilizzano i mezzi d’informazione, propagandando che i vigili del fuoco a 57 anni di età anagrafica sono troppo giovani per andare in pensione! Al quale ci sentiamo dire sperando nelle pari opportunità di diritto all’informazione: Caro Ministro, l’affermazione sui vigili del fuoco se la poteva risparmiare, perché la ritengo gratuita, propagandistica, senza fondamenta ed offensiva per il ruolo che il vigile del fuoco ha nella società, come al solito la ‘’casta politica’’ alla quale volente o nolente appartiene, si vende la nostra categoria a proprio piacimento ricordandosi di elogiarla solo nelle occasioni per noi tristi di perdite di vite umane sacrificate all’insegna del: là dove gli altri scappano noi ci dobbiamo andare! Si e mai trovata in situazioni di pericolo, penso che mi risponderà di sì, per i suoi trascorsi e le sue lotte, ebbene per noi il pericolo è il nostro lavoro quello che ci serve per provvedere ai bisogni della nostra famiglia, il nostro lavoro comporta, un accelerazione del battito cardiaco ogni volta che suona la campana, specialmente di notte, una cosa alla quale non ti puoi sottrarre per 35 anni, la cosa più stupida che mi viene in mente, le voglio raccontare le più stupide, si e mai precipitata di corsa su per le scale con addosso un autorespiratore, un estintore da 9 kg, magari tra il primo ed il secondo piatto, ad ora di pranzo, non mi dica che è una prova di sforzo che fa bene al cuore, ed ai polmoni, solo negli ultimi anni la tecnologia ha dotato le APS di 4 autorespiratori, fino a poco tempo addietro c’è n’erano 2, non può immaginare le schifezze che la mia generazione ha dovuto servire sul tavolo da pranzo degli alveoli polmonari, che saranno miliardi, ma per noi soprattutto per le sostanze sconosciute che abbiamo ingerito e che oggi sono state bandite come l’amianto, che nei cemento amianto classificati come compatti, sottoposti a fonte di elevato calore modificano la loro struttura causando un notevole rilascio di fibre. Ebbene per noi quegli alveoli sono diventati pochissimi. Come sindacato ci siamo occupati di questo problema arrivando a pubblicare risultati di alcuni studi di specialisti di fama internazionale i cui risultati attestano che i vigili del fuoco lavorano in condizioni difficili che in primis possono provocare lesioni cardiache oltre ad una serie di patologie dovute alla diversità delle sollecitazioni a cui sono sottoposti ed alle quali per la specificità del loro lavoro non si possono sottrarre. Non ho intenzioni di dare i numeri, le assicuro che il corpo nazionale paga solo in termini d’infortuni un costo umano altissimo che non viene riconosciuto. Oggi si è inasprita ancora di più questa condizione, dettata dall’indirizzo politico che persegue lo smantellamento della pubblica amministrazione, con il taglio delle risorse e degli organici sta sottoponendo il personale a turni massacranti costringendo a vendersi in turni in straordinario per poter assicurare il pane ai propri figli. Quando parliamo di lavori usuranti , parliamo di chi svolge turni h24, di persone che espongono giornalmente il loro organismo all’esposizione di fiamme libere, al contatto con incendi di sostanze pericolose, nocive, tossiche, lo stress dell’attesa, la guida in soccorso, lo scenario e la tipologia dell’intervento mai uguale, ogni volta il mostro da affrontare è diverso la responsabilità rimane sempre la stessa, altissima, quella della vita delle persone alle quali porti soccorso, riteniamo pertanto, ci siano motivate ragioni per definire il nostro lavoro ‘’usurante’’. Mi dispiace dirlo ma affermazioni gratuite di questo tipo un ministro della repubblica se le poteva anche risparmiare. Ho 53 anni sono un capo reparto in servizio operativo dei Vigili del Fuoco, coordinatore della RdB/CUB dei Vigili del Fuoco ho rischiato di morire più di una volta, passare un giorno in visita in una caserma è bello, vederci passare in sirena è emozionante, trascorrerci una vita, non basta per capire cosa significa fare questo lavoro, cosa significa trovarsi di fronte ad una bombola di gpl all’interno di un appartamento in fiamme magari al 7 piano di un palazzo.. tu e la bombola a poca distanza e come guardarsi negli occhi col nemico … non sapendo a quando dista il raggiungimento della temperatura critica … ebbene non puoi permetterti di pensare o di avere paura … cara ministra.. devi agire ….. ci scusi se questo senza saperlo ci usura un po’ .. penso..dovresti quanto meno riconoscere la tua superficialità o poca attenzione nel parlare di noi …..e chiederci almeno.. scusa.