Competenze sul soccorso tecnico urgente in ambiente

Capo Dipartimento Prefetto Francesco Paolo Tronca Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile

 

epc

 

Ufficio relazioni sindacali Dott.ssa Iolanda Rolli

 

Nazionale -

Egr. Capo Dipartimento,

 

in occasione dell’incontro sindacale del 16/04 sulla gestione dell’emergenza Abruzzo, la scrivente, ha sottoposto all’attenzione del Dipartimento le problematiche che si erano venute a creare sullo scenario dell’evento per le tecniche utilizzate dal Soccorso Alpino; problematica emersa durante il periodo in cui Ella presiedeva la DICOMAC; in tale incontro Ella nel rispondere a questa O.S., aveva sottolineato con decisione che tale “incidente” era chiuso. Ne prendiamo atto, ma con la presente vorremmo sottoporre a codesto Dipartimento che sovente sul territorio nazionale anche la competenza nel soccorso del CNVVF viene messa in discussione dalle più disparate associazione presenti.

 

          Alla scrivente RdB\CUB, la normativa vigente appare accertata ed esaustiva, nell’attribuire al CNVVF sia il coordinamento che le operazioni di soccorso in scenari atipici, extraurbani o in ambiente; ma come Ella potrà constatare non a tutto il CNVVF è cosi chiara, sia per la firma a livello locale di convenzioni o protocolli che per la pubblicazione di articoli a firma di funzionari di questo Dipartimento sulla rivista ufficiale dei Vigili del Fuoco.

 

          Come già sottolineato in altre note da parte di questa O.S. anche in occasione di questo drammatico evento, quale il terremoto che ha colpito l’Abruzzo, il personale tutto del CNVVF ha saputo distinguersi per dedizione e professionalità; in questa specifica occasione Ella ha potuto constatare di persona, se mai fosse stato necessario, l’abilità e la professionalità con cui i Vigili del Fuoco si sanno muovere in tutti gli ambiti del soccorso o su corde, appesi in altezza con i loro colorati imbrachi! utilizzando le tecniche denominate SAF.

 

          Alla luce di quanto sopra la scrivente RdB\CUB con opportuna nota ha chiesto il rigetto della proposta di riorganizzazione di tale settore avanzata, in modo arbitrario, da questo Dipartimento con nota prot. EM1481/3706 del 17/03/09, e con la presente siamo a sollecitare la valorizzazione di tutti i lavoratori del Corpo Nazionale ed il potenziamento del settore SAF  (e non la riduzione) nonchè l’avvio dei necessari contatti politici per definire in modo inequivocabile, che tale componente del CNVVF ha la comprovata competenze e capacità per poter intervenire su qualsiasi scenario d’intervento che comporti un soccorso persona.