Competenze accessorie: lavorando senza remunerazione.
Lavoratori.
Più di una segnalazione ci perviene dal territorio riguardo il mancato pagamento delle competenze accessorie che ha raggiunto livelli non più tollerabili.
Molte volte ci siamo soffermati su questo argomento che è stato spesso, specialmente nel nostro territorio, corrotto da ideologie imperniate sul famoso “Salvadanaio”che invece è quel caro oggetto che consente sempre al possessore la facoltà di disporre dei propri risparmi.
Un’ ideologia fuorviante, alla luce dei fatti,che ha creato il ventre molle dei lavoratori e nel quale l’amministrazione ha potuto fino ad oggi affondare i suoi colpi.
Ma non si può abusare troppo della pazienza e allora succede che molti lavoratori comincino a dire che bisogna fare qualcosa, che il Sindacato debba fare qualcosa. Siamo d’accordo.
La nostra non è un’organizzazione che si affida prevalentemente all’inviare, sebbene necessario, lettere di contestazione all’amministrazione, crede nell’azione dei lavoratori quale mezzo imprescindibile per l’ottenimento delle rivendicazioni perché solo così ascoltano certe orecchie.
Lanciamo quindi ai lavoratori la proposta, da dettagliare in futuro, dello
SCIOPERO DELLA VIGILANZA
Perché se non si guadagna non lavorando allora i conti tornano, al contrario no! E’ in questo modo che possiamo sensibilizzare l’amministrazione su tutti gli istituti che non ci vengono corrisposti.
Le prossime nostre iniziative sul territorio saranno l’occasione per amplificare la voce dei lavoratori, che, auspichiamo, unita e potente.
V’invitiamo quindi al prossimo dibattito pubblico il 13 p.v. alle ore 10.00
presso il Comando VV.F. di Roma con parlamentari e autorità.
Non ascoltare i venditori di salvadanai.