Comando provinciale Vigili del Fuoco di Milano.

Milano -

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile

Capo Dipartimento

Prefetto Paolo Francesco TRONCA
Tramite:                                                                  
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Iolanda ROLLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
Ing. Alfio PINI

Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Aggiunto Giuseppe CERRONE



Oggetto: Comando provinciale Vigili del Fuoco di Milano.



Questa O.S. intende segnalare l’opera di destabilizzazione del ruolo del sindacato nel rappresentare i lavoratori, in generale, portando come esempio specifico la condizione generata dal Dirigente del Comando di Milano.

Il quale vede nella più assolata mancanza di rispetto delle relazioni sindacali ed interpersonali, un’azione specifica e risolutiva per meglio attuare una gestione personalistica che ha generato il solo risultato di una situazione estremamente conflittuale tra la Dirigenza e personale in forza al comando, che la scrivente tutela e rappresenta.

Le innumerevoli iniziative sindacali e politiche regionali, coinvolgono e quindi ne auspicherebbero l’assennata presa di coscienza della compagine ministeriale da Voi rappresentata.

Recenti prese di posizione anche delle rappresentanze dei Direttivi, darebbero ulteriore conferma del livello di conflittualità, facendo ritenere che la scrivente abbia ragione nel rivendicare il rispetto delle regole sindacali ed il conseguente rispetto dovuto a chi vuole contribuire a migliorare le condizioni dei lavoratori e del servizio di soccorso in una realtà complessa come è quella Milanese, la quale necessita di una adeguata attitudine specificatamente sensibile.

Considerate che, le peculiarità di un comando di rilievo sotto tutti i punti di vista, viene compromessa dai conseguenti problemi derivanti quale sede di prima assegnazione, la sua complessa gestione si è spesso potuta ottimizzare grazie alle istanze sindacali tese all’equilibrio dell’organizzazione generale, ora venuta meno.

 

Prima di intraprendere ulteriori prerogative sindacali esterne al Comando, chiediamo con la massima urgenza un intervento diretto o tavolo negoziale sul Comando di Milano.