CNVVF LA MIGLIORE FABBRICA DI PRECARI
L’articolo 4 sui precari discontinui: si sostituisce il comma 10 dell’art°4 della 183/2011 che si riporta integrale qui sotto.
«10. La spesa per la retribuzione del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e' ridotta in misura pari ad euro 57.448.387 per l'anno 2012 e ad euro 30.010.352 a decorrere dall'anno 2013».
Nuovo testo in vigore, dice:
«10. La spesa per la retribuzione del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è ridotta in misura pari a euro 30.010.352 a decorrere dall'anno 2012».
Lavoratori,
cosa c’è da festeggiare secondo voi? Che ci sono 3300 precari discontinui in attesa di stabilizzazione prevista da una legge di 5 anni fa, altri 6000 in attesa di concorso e 57.000 volontari precari in tutta Italia? A cui si taglia quando vogliono e aprano i cordoni delle finanze invece quando devono votare?
Dobbiamo essere contenti che l’avvocatura di stato chiederà alle società aeroportuali di pagare visto che lo stato ha vinto la causa? Ma qualcuno si ricorda che quei soldi erano nostri scritti firmati e decretati dal contratto 2006-2009 “Patti per il Soccorso”? Per migliorare la qualità del soccorso tecnico urgente, per destinare 1 euro al giorno al personale amministrativo e 3 euro a notte agli operativi, articolo 8 biennio economico 2008-2009. Chiedete ai sindacalisti se si ricordano, lo hanno sottoscritto, questa è la grande conquista dei lavoratori, lo stato vince una causa, chiede i soldi alle società aeroportuali che pagheranno si fra qualche anno se va bene, che quei soldi sono nostri e che in tasca non ci sono.
Questo il grande risultato che unito alla riforma delle pensioni che farà lavorare gli operativi fino a 62 anni (operativo fino a 58 e poi?), con i contratti bloccati fino al 2018 dai sindacati confederali col Governo, con i tagli che negli ultimi 10 anni hanno ridotto la spesa per i VVF del 4,4% (dati ufficiali spending review), spending review che farà CHIUDERE Comandi e distaccamenti e tagli su tutti i capitoli di spesa a partire dagli automezzi, riforma della Protezione Civile con i VVF sempre più manovali. Infatti per il sisma Emilia Romagna, il dott. Italia (direttore centrale risorse finanziarie) in un recente incontro, ci ha comunicato che per le prime “udite… udite…” 72 ORE!
La cifra per pagare i VVF è già stata stanziata, mentre per i successivi giorni, cioè tutti, dobbiamo aspettare che i responsabili di Protezione Civile regionale, ripetiamo I RESPONSABILI REGIONALI DI PROTEZIONE CIVILE, devono validare il nostro impiego! Cioè devono vedere se davvero abbiamo lavorato oppure no, in modo tale poi da chiedere i soldi al “udite… udite… “ al DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE!!!
Meglio ancora per chi ha operato ore e ore di straordinario sulla nave Costa Concordia: lì aspetteranno i soldi della compagnia di assicurazione! Finirà che se andiamo su un incendio abitazione o fabbrica, un incidente stradale per riscuotere dovremmo aspettare che l’assicurazione paghi… senno niente!
Questo il grande risultato, ora vi chiediamo quando sarà il momento che i lavoratori alzeranno la testa e difenderanno se stessi senza delegare dei giullari di corte a rappresentarli! Quando se non ora chiederemo conto della semplice verità dei fatti!! Lo dimostra un piccolo movimento in politica che da niente, senza mezzi, ha messo in circolo idee e informazione dalla parte dei cittadini senza veicolazione di interessi politici sporchi.
USB Vigili del Fuoco, al servizio di tutti, servi di nessuno!