NON abbiamo lo stato d’animo necessario per garantire il soccorso alla popolazione!

PERCHÉ:

• siamo senza contratto da più di due anni;

• siamo senza un sistema che ci riconosca come categoria usurante;

• siamo senza possibilità di mantenere la nostra formazione;

• siamo senza indennità per il soccorso (notturno/festivo fermo a dodici anni fa);

• siamo senza mensa ( da noi pagata ) pulita ed adeguata;

• siamo senza un sistema di pulizie nei locali;

• siamo con automezzi usurati e con 30 anni di attività;

• siamo con squadre di soccorso ridotte di unità e sempre più precarie;

abbiamo fatto sacrifici fino ad oggi con orario straordinario dello straordinario e raddoppio delle giornate lavorative per garantire il soccorso in:

• Abruzzo - Viareggio - Messina

• Alluvioni e smottamento regionali

• Incendi boschivi, vigilanza sulla A3 ( media lavorativa settimanale 60 ore )

ED ORA ?

Il personale della provincia di Catanzaro NON ha più la stabilità del posto fisso!

L’amministrazione Bypassando le norme e le anzianità dopo venti anni di servizio ci OBBLIGA a girare dalla mattina alla sera per tutta la provincia – da Catanzaro a Chiaravalle … da Lamezia a Sellia … da Nicastro a Soverato.

Questa è la demenziale organizzazione del lavoro dell’attuale dirigente locale.

Prossima giornata di informazione pubblica giorno 11 febbraio 2010 - “giornata della questua”: raccolta di fondi da inviare alla nostra amministrazione ( dopo anni di tagli al soccorso ) ed al dirigente che si diverte a vessarci!