CHI NON SI FORMA SI FERMA!

Roma -

 

La professionalità e la crescita personale sono alla base di un Corpo Nazionale sano che  sia al passo con i tempi. La formazione è un valore aggiunto che ogni Pompiere deve coltivare in tutto l’arco della sua vita lavorativa, sia per non rimanere indietro, sia per aumentare la propria conoscenza. L’addestramento continuo serve ad evitare di arrivare impreparati davanti alle innumerevoli situazioni che potremmo trovare negl’interventi che affrontiamo tutti i giorni.

È per questo che ogni Lavoratore dovrebbe partecipare a più corsi di formazione possibile.

Tutto questo potrebbe accadere in un libro dei sogni, oppure in un Comando provinciale serio ed attento alla formazione. Ma purtroppo non avviene al Comando di Roma!

USB ha proclamato lo stato di agitazione a livello provinciale e regionale per i corsi del TAS-1 e USAR.

Siamo stufi di assistere continuamente alle furbizie e alle ingiustizie che continuano a verificarsi quando vengono stilate le graduatorie di accesso ai corsi di formazione. I criteri vengono sempre disattesi o resi inapplicabili e le Disposizioni di Servizio diventano carta straccia.

Tutto questo a scapito di chi? Dell’ignaro Vigile del Fuoco del Comando di Roma che presenta la domandina per cercare di fare qualche settimana di corso. Nessuno può ritenersi soddisfatto! Né i Vigili “anziani” che alla soglia del passaggio di qualifica sognano i famosi TRE PUNTI, tantomeno i Vigili più giovani che puntualmente rimangono a bocca asciutta e si mettono in coda. Una coda lunghissima di cui non si riesce a vedere la fine.

Non è pensabile una cosa simile e non è neanche giusto nei confronti dei Lavoratori che vorrebbero poter accedere ad un’alta qualificazione come gli USAR i DOS o il TAS-2, ma non possono farlo perché gli mancano i corsi di base. È una vergogna che nel primo Comando d’Italia si corra continuamente una maratona infinita, dove gli “amici degli amici” arrivano primi, sempre e comunque, e gli ignari corridori onesti rimangano sempre al palo.

Per tutti questi motivi USB si batterà sempre perché l’accesso alla formazione avvenga sempre in maniera limpida e cristallina, senza timore e a testa alta! I sotterfugi e le opacità non appartengono al nostro vocabolario.

 

per il Coordinamento Provinciale USB VVF di Roma

Paolo CERGNAR