CHE FREDDO CHE FA: -32

Continuano le iniziative della RdB per "sottorganico" VF di Alessandria

 

 

 

Alessandria -

In data 26 maggio sua Eccellenza Prefetto di Alessandria Cernetig dott. Lorenzo 2006, ha incontrato le organizzazioni sindacali RdB CUB PI settore Vigili del Fuoco, sindacato della rappresentanza di base dei lavoratori e la CGIL FP Vigili del Fuoco, il Dirigente Prov. dei Vigili di Fuoco Alessandria, Cavriani Ing. Marco, altre rappresentanze sindacali dei Vigili del Fuoco e gli Enti Locali della nostra Provincia.

 

Le scriventi OO.SS. non possono far altro che riscontrare l’estrema positività dell’incontro e disponibilità degli enti locali, Sindaci e rappresentante della Provincia che, con forme differenti d’intervento, hanno evidenziato il ruolo fondamentale ed insostituibile dei VVF come colonna portante di protezione civile, ritenendo che il volontariato non possa sostituire i professionisti, ma che debba essere una componente di supporto del soccorso.

 

Le organizzazioni sindacali hanno rappresentato alcune problematiche del settore ed avanzato anche alcune soluzioni alla carenza di personale permanente del Comando VigilFuoco e le sue 5 sedi distaccate attuabili nell’immediato. Ricordiamo che ad oggi rispetto all’ obsoleta pianta organica del 1997 mancano ben 32unità operative sulle partenze a garanzia del soccorso tecnico urgente.

 

Sua Eccellenza il Prefetto di Alessandria, persona attenta e disponibile alle problematiche evidenziate, invierà un documento presso le strutture centrali del Ministero, riportando la situazione di questa importante componente del soccorso.

 

Le OO.SS. scriventi, terminata la riunione, hanno anticipato (seguirà il documento) a sua Eccellenza il Prefetto e ai Sindaci della nostra provincia anche le problematiche politiche emerse dalla recente riforma del corpo nazionale vigili del fuoco, la quale ha trasformato il rapporto di lavoro da privatistico a pubblicistico (legge 252/04) di fatto inserendo i Vigili del Fuoco nel comparto sicurezza sminuendo il ruolo dei pompieri come elemento di protezione civile affidandogli compiti di ordine pubblico. Visto il fallimento di questa riforma, voluta dal precedente governo, le rappresentanze dei lavoratori, con quel documento, andranno a chiedere al nuovo governo e al Ministro dell’Interno un ripensamento alla scellerata riforma assumendo impegni precisi nella cancellazione della legge e dei successivi decreti attuativi (DL.217/05), rivendicando il vero ruolo che i vigili del fuoco da anni e come cultura rivestono nel Paese come colonna portante della protezione civile sanando questa drammatica carenza di personale con l’assunzione immediata con corso\concorso di tutti i precari idonei del corpo nazionale (vigili discontinui) oggi richiamati per brevi periodi di 20g e massimo 160 per compensare tale carenza.

 

Riteniamo che questa inversione di tendenza sia primaria e irrinunciabile per far si che non solo gli operatori VVF ma anche i cittadini ed il Paese ne possano beneficiare.

 

 

 

in allegato nel sito:

 

Le richieste ufficiali fatte al Prefetto

 

Richiesta rientro in missione a costo zero