L’Ente, nel corso dell’esercizio finanziario 2009, sempre nell’ambito della propria attività, volta al perseguimento delle finalità previste dallo Statuto,  ha continuato a promuovere la realizzazione delle consuete attività socio-assistenziali, con iniziative a carattere sanitario e climatico, seppure in misura ulteriormente ridotta, rispetto ai precedenti esercizi, a causa della situazione che si è manifestata particolarmente deficitaria ,a seguito delle consistenti riduzioni dei trasferimenti dello Stato, operate ai sensi della Legge finanziaria 2007.            

Come è noto, a decorrere dall’esercizio 2008, la norma ha previsto che, a parziale compensazione delle riassegnazioni che verranno a mancare, venga istituito un fondo costituito dal 50% delle entrate riassegnabili del 2006, da ripartire fra tutte le esigenze del Ministero dell’Interno. La quota spettante all’Ente per il 2009, è stata determinata in €. 6.285.193,94.

Per quanto riguarda i fondi derivanti dall’esercizio 2006 per €. 2.155.720,00, oggetto del ricorso al T.A.R. del Lazio, che con sentenza n. 1769 del 10.10.2007 ha accolto le richieste dell’Ente,  si rende noto che a tutt’oggi  il M.E.F. non ha ottemperato a quanto disposto dalla suddetta sentenza e l’Ufficio sta predisponendo gli adempimenti necessari per la prosecuzione del procedimento.           

La riduzione delle risorse a disposizione ha comportato, anche per l’esercizio in esame, una più ridotta attività anche se sono state riconfermate alcune iniziative come la polizza sanitaria per tutto il personale in servizio ed i soggiorni presso i Centri di proprietà e le strutture alberghiere in convenzione in Calabria.

Tutta la gestione dell’Ente, peraltro, è stata improntata ad una prudente amministrazione dei fondi a disposizione, con la messa in atto di ogni strategia di risparmio al fine di realizzare le consuete attività ad un minor costo: tra l’altro, nella stagione estiva ed invernale, l’affidamento dei servizi alberghieri a ditte esterne presso i Centri di Cei al Lago, Merano e Montalcino, ha consentito un notevole risparmio per il bilancio dell’Opera ed una sensibile riduzione del personale del Corpo impiegato presso i Centri. (L. 30.3 1971, n.118).

Sono stati altresì concessi contributi straordinari alle strutture periferiche dell’Opera presso i Comandi, bar, stabilimenti balneari ed impianti per gruppi sportivi, per consentire loro di proseguire la loro attività a favore del personale.

Gli obiettivi statutari sono stati pertanto così realizzati:

-          i contributi assistenziali, ordinari e straordinari, in favore del personale in servizio o cessato dal servizio e relative famiglie, sono stati impegnati  per un importo di €.  2.700.000,00

-          la polizza sanitaria, stipulata a favore del personale del Corpo, ha determinato una spesa di  €. 3.300.000,00.

-          l’assistenza climatica estiva ed invernale è stata attuata con i soggiorni presso i centri di proprietà dell’Ente e presso due strutture alberghiere in Calabria. Complessivamente il costo dell’iniziativa si è consolidato in € 1.763.301,17, derivante dalla differenza tra le spese impegnate per €. 4.478.584,55 e le entrate accertate di €. 2.715.283,09.

Nei Centri di soggiorno, nella stagione estiva ed in quella invernale sono stati ammessi n. 3568 nuclei familiari, ed inoltre accolti n. 9979 ospiti di passaggio.

Pertanto, l’assistenza sanitaria ha comportato un onere di spesa che rappresenta il 52,93% delle spese correnti, mentre l’assistenza climatica, pur rappresentando il 39,51% delle spese correnti, si concretizza realmente nel 15,55% delle suddette spese, per effetto della riduzione dovuta all’introito delle rette. L’onere globale di spesa ammonta ad € 10.478.584,55 e rappresenta il 92,45% della spesa ordinaria stabilita in € 11.334.672,90.

In tale importo sono comprese le spese generali impegnate per € 856.088,35.

Per quanto riguarda gli immobili di proprietà si segnala che, alla data del 31 dicembre 2009, i lavori di ristrutturazione a Villa Bellavista sono terminati ed è in corso di ultimazione anche la proceduta di collaudo da parte della Commissione appositamente nominata.                   

L’attività assistenziale dell’Opera ha trovato attuazione anche nella gestione delle strutture periferiche di bar, stabilimenti balneari e gruppi sportivi. Nel rispetto                                                 

L’attività assistenziale dell’Opera ha trovato attuazione anche nella gestione delle strutture periferiche di bar, stabilimenti balneari e gruppi sportivi. Nel rispetto dell’autonomia gestionale di tali strutture, gli utili derivanti sono stati reinvestiti in loco e soltanto in minima parte sono affluiti tra le entrate dell’Ente.

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