Cambiano i sottosegretari ma i tour sono sempre gli stessi
In data 27 novembre ’08 si è presentato qui al Comando provinciale di Venezia il sottosegretario senatore Nitto Palma, dinnanzi alla presenza di tutti i Comandanti provinciali del Veneto incluso il Direttore Regionale, insieme a Noi erano presenti tutte le altre sigle sindacali le quali dapprima molto agguerrite si sono andate spegnendo all’avvicinarsi dell’incontro con il “Nostro Senatore”, il quale furbamente ha pensato di sfiancarci tutti con un’attesa fuori dal tollerabile.
Quest’incontro che già doveva avvenire giorni addietro è stato fissato, finalmente, per la data di oggi. Puntato per le 14.30 ha invece trovato inizio alle 17.00 circa, determinando il forfait di sigle come la CISL, la CGIL ed il CSA, le quali indignate per il forte ritardo hanno creduto bene di non far valere il proprio diritto di parlare in favore dei Vigili del fuoco del Veneto.
Noi della RdB/CUB invece, pronti come al solito a piazzare persino la tenda pur di poter gridare il nostro malcontento, non ci siamo mossi dalla sala conferenze del distaccamento di Mestre.
La RdB ha semplicemente posto una serie di domande, lasciando ad altri sia i complimenti sia i ringraziamenti per essere arrivati nel veneto.
Che cosa si intendeva per specificità dei vigili del fuoco, visto che è stata quantificata in ben 0,13 euro?
Come si intende agire sulla 217/05, in merito all’ordinamento professionale con specifico orientamento riguardante la carriera lunga che dobbiamo subire per una progressione?
Che cosa ne pensasse sul fatto che in virtù della tragedia del crollo delle scuole in Italia era la Protezione Civile a ricoprire un ruolo fondamentale ed ai Vigili del fuoco toccasse solo accontentarsi di lavorare essere presenti con la nostra professionalità e smassare i crolli?
Come intendesse agire (vedi corsi radar per la navigazione in laguna obbligatori per legge, vedi il fatto che malgrado la loro costante vita in mare al personale di Venezia non è corrisposta nessuna specializzazione, vedi la mancanza di fondi per pagare il rifornimento delle APL) nei confronti di una realtà così unica come quella che si vive nella città di Venezia la quale si pretende professionalità ma a costo zero?
Ed infine:
Cosa ne pensava degli 8 euro di aumento per tutto il 2008?
Non Vi nascondiamo che al tuonare delle nostre domande il gelo è calato sulla stanza, ed il silenzio misto alla non conoscenza approfondita dei termini monetari l’ha fatta da padrone, in particolar modo abbiamo registrato stupore dalla componete VV.F. (qualcuno scendeva dalle nuvole..).
Quindi abbiamo appreso dalle parole del sottosegretario, che ciò che il governo ritiene importante non è quanto viene pagato ma il fatto che esista una forma, seppur minima, di pagamento della specificità dei Vigili del fuoco.
Ci ha gratificato dicendoci che ci ama pur non conoscendoci a fondo e che malgrado noi siamo sottopagati Lui si è battuto per uniformare il nostro stipendio a quello delle forze di polizia (abbiamo timore di un passo indietro viste le loro condizioni!!).
Anche se ha trovato parecchi problemi riguardanti sia l’attuale crisi economica sia il nostro appartenere ad un tipo di contratto pubblicistico non del tutto lineare.
Al resto delle nostre domande non ha letteralmente risposto, ritenendo più importante fare demagogia sull’andazzo del paese e di come anche il ministro Maroni era dalla parte dei Vigili del fuoco.
Sicuramente “non mangeremo“ con i loro apprezzamenti – in compenso dobbiamo dire che le chiacchiere sono a zero…….
La crisi hanno già individuato chi la deve pagare!!!
Lavoratori sapete a chi verranno sottratti i soldi per finanziare banche e capitalisti ?? Aspettiamo una vostra risposta !!