Brindisi: mantenimenti saf e tpss
Al Comando Provinciale
Vigili del Fuoco
BRINDISI
Alla Direzione Regionale Puglia VV.F.
BARI
c.a. Direttore Regionale
Ing. BASTI S.
E p.c. RdB CUB P.I. Coord. Nazionale
ROMA
La O.S. in più occasioni ha manifestato la propria contrarietà verso le modalità di svolgimento dei mantenimenti S.A.F. e di TPSS.
Nella ns. nota n°27/07 del 02/11/2007, avevamo suggerito una soluzione alla problematica in questione, utilizzando in turno i cinque istruttori saf 1B e i tre istruttori TPSS presenti nel ns. Comando.
Purtroppo notiamo con dispiacere la mancanza di volontà a voler risolvere tali problematiche e venire incontro alle esigenze dei lavoratori. Esempio eloquente di quanto affermato, è l’ultimo O.d.S. del Comando n° 12 del 16/01/2008, nel quale viene ancora riproposto il mantenimento saf e TPSS nei giorni liberi dal servizio e con il transito a turno differenziato quando si è di servizio.
Nella ns. nota n°27/07 del 02/11/2007, avevamo suggerito una soluzione alla problematica in questione, utilizzando in turno i cinque istruttori saf 1B e i tre istruttori TPSS presenti nel ns. Comando.
Purtroppo notiamo con dispiacere la mancanza di volontà a voler risolvere tali problematiche e venire incontro alle esigenze dei lavoratori. Esempio eloquente di quanto affermato, è l’ultimo O.d.S. del Comando n° 12 del 16/01/2008, nel quale viene ancora riproposto il mantenimento saf e TPSS nei giorni liberi dal servizio e con il transito a turno differenziato quando si è di servizio.
Nella ns. nota n°27/07 del 02/11/2007, avevamo suggerito una soluzione alla problematica in questione, utilizzando in turno i cinque istruttori saf 1B e i tre istruttori TPSS presenti nel ns. Comando.
Purtroppo notiamo con dispiacere la mancanza di volontà a voler risolvere tali problematiche e venire incontro alle esigenze dei lavoratori. Esempio eloquente di quanto affermato, è l’ultimo O.d.S. del Comando n° 12 del 16/01/2008, nel quale viene ancora riproposto il mantenimento saf e TPSS nei giorni liberi dal servizio e con il transito a turno differenziato quando si è di servizio.
RISULTATO finale:
1. Aumento del monte ore da recuperare ( quando?)
2. perdita delle indennità di turno, notturne e festive (quindi soldi!!!);
3. aumento dei carichi di lavoro.
Volevamo inoltre ricordare, a chi forse lo avesse dimenticato, che ancora oggi l’Amministrazione non ha il “potere” di disporre del tempo libero o fuori dal servizio, dei lavoratori!
In conclusione, poiché siamo convinti dell’importanza del “mantenimento” in generale, che ha come obiettivo la conservazione delle competenze professionali e fisiche ai fini della sicurezza individuale e della efficienza del Soccorso, riproponiamo che nell’ambito dei turni e dell’attività addestrativa giornaliera vengano inseriti i 10 addestramenti previsti dalla Circolare MI.SA n°3 EM 1647/3709 del 28/03/2001 sotto la cura degli istruttori SAF 1B presenti nei turni. Discorso simile per il TPSS.
Disponibili ad eventuali incontri, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.