Bozza del regolamento di servizio in attuazione dell'art. 140 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n.217.

Torino -

Come RdB\CUB Vigili del Fuoco abbiamo ritenuto utile “spezzettare” la bozza di regolamento di servizio, che ci ha fornito l’Amministrazione, pubblicandone alcuni singoli articoli sul sito sindacale e mandando relative mail alle strutture.  

Come noto durante la pausa estiva si prediligono letture più leggere e allegre piuttosto che i 115 articoli di uno dei tanti decreti attuativi della riforma, in applicazione appunto alla 217/05; ma ritenevamo indispensabile coinvolgere la base su questo ulteriore passaggio appunto della riforma.

Tanti colleghi si saranno già immaginati ritti sull’attenti a fare il saluto al proprio dirigente, dirigente e manager per la parte economica, comandante per la parte militare di questa riforma, ovviamente. E’ singolare  immaginare un operaio salutare il proprio datore di lavoro come all’epoca del ventennio! Ma se questa è la tanto sospirata equiparazione alle altre forze che operano in questo settore, quale è la “sicurezza” ….. bè ovviamente noi dell’RdB\CUB stranamente NON ci adeguiamo.

Altro aspetto singolare, che nuovi sindacati emergenti filo amministrazione, si perché lo avranno notato tutti che questi colleghi hanno sempre una parolina buona contro i propri colleghi o volontari o contro chi si dedica all’attività sindacale, insultano avvelenano l’ambiente di lavoro, ma tutto questo sempre e solo tra di noi mai una parolina fuori posto contro un dirigente un direttore o un vice prefetto, comunque questi sindacalisti non hanno assolutamente commentato questa bozza di regolamento, anzi c’è chi esulta sui passaggi che riguardano il decoro della divisa nella speranza che il magazzino ove prestano servizio sia obbligato a fornire nuove e fresche “divise”! alle truppe.

Poi un giorno qualcuno invece ci spigherà come mai su un sito di aste ed acquisti telematici si trova tutto e di più sui pompieri, dal casco a tutti i recenti DPI! ma questa come sempre è tutta un’altra storia.

Abbiamo apprezzato che l’RdB\CUB abbia lanciato un sobrio invito alle altre OO.SS., per ora, maggiormente rappresentative a sedersi ad un tavolo tecnico/sindacale per discutere di questa bozza di regolamento.

Pero permetteteci una riflessione, essendo la carta su cui l’Amministrazione stampa di una qualità scadente appare ovvio che non si possa usare per fini di tipo igienico questo regolamento, altresì non si può gettare via il bambino insieme all’acqua sporca. Per esempio, per noi pochi che siamo rimasti a fare le partenze, l’articolo 79 – Composizione e formazione delle squadre – lo dobbiamo ammettere in parte ci è anche piaciuto, nel senso che questo articolo riguardando la composizione della partenza adibita al soccorso tecnico urgente cita: squadra standard, denominata “partenza”, attrezzata per l’effettuazione della generalità degli interventi di soccorso, composta da 5 unità, di cui un capo partenza con qualifica non inferiore a capo squadra ed un autista; con l’introduzione di questo articolo si và a ribadire in modo definitivo a certi intraprendenti Dirigenti del Corpo, a zelanti funzionari ed efficienti capi turno che il soccorso viene coordinato da un qualificato e non da un vigile coordinatore! come avviene invece oggi grazie ad una interpretazione di comodo del D.lgs. 217\05.

Auspichiamo che le altre OO.SS. raccolgano l’invito dell’RdB\CUB in modo responsabile e costruttivo e non facciano come per la riforma che prima l’hanno voluta, quindi l’hanno cavalcata e ora …. la colpa di tutto questo NON è di nessuno.

Altresì auspichiamo che con tutta questa informazione anche i colleghi poi non caschino, come si usa dire, dal “pero” quando questo decreto sarà attuativo e pertanto la mattina dovranno salutare sull’attenti il proprio “comandante”!!! si insomma che non si sveglino poi.... come per i passaggi di qualifica  (tre mesi di corso) o la mobilità a gridare al lupo al lupo; questa è la riforma voluta da qualcuno NON di certo dall'RdB\CUB Vigili del Fuoco.