Bologna: 6 Settembre 2011
I VIGILI DEL FUOCO DI BOLOGNA PARTECIPANO ALLO SCIOPERO GENERALE E ALLA MANIFESTAZIONE DI PIAZZA INDETTA DAL SINDACALISMO DI BASE (USB) AL GRIDO: SPEGNIAMO LA CRISI, SALVIAMO IL SOCCORSO
I Vigili del Fuoco di Bologna, compresa la sede aeroportuale, sciopereranno domani 6 settembre dalle ore 10 alle ore 14. Una rappresentanza scenderà in piazza a Bologna, per protestare contro la nuova manovra finanziaria del Governo, che promette altri tagli ai ministeri, che incideranno drammaticamente su tutto il dispositivo del soccorso, già provato da tagli continui, indiscriminati, nell’ultimo decennio. Il Comando di Bologna è indebitato per un milione e duecentomila euro, la situazione è drammatica, il rischio di vedersi negare le forniture è concreto. Ci sono sedi di servizio che cadono a pezzi, con situazioni igieniche precarie, i mezzi di soccorso sono al limite dell’operatività, si è costretti a rimandare riparazioni urgenti confidando nella fortuna, non si comprano attrezzature fondamentali per mancanza di fondi. La formazione è trascurata per mancanza di personale e soldi. Gli organici sono ridotti, non è sempre garantita l’apertura di tutti i distaccamenti, anche quelli volontari risultano in alcune fasce orarie non operativi. Da oltre un anno, attendiamo gli arretrati degli straordinari, come la campagna antincendio boschiva 2010 ed altre emergenze, vedi terremoto dell’Abruzzo. I lavoratori sono “costretti” ad accumulare ore di straordinario nella banca delle ore (quindi non pagati), per garantire l’organizzazione del soccorso.
Durante lo sciopero, dimostrando il nostro senso di responsabilità e vicinanza alla cittadinanza, saranno garantiti tutti i servizi di emergenza.