Lavoratori,

per il presidente dell'Inps i Vigili del Fuoco dal punto di vista pensionistico sono una categoria di privilegiati.  

“In effetti uscire con l'autopompa a 60 anni è un vero privilegio, avere la possibilità di continuare a sfrecciare con i camion rossi, l'ebrezza di salire sull'autoscala, qualche immersione subacquea per recuperare un annegato, spegnere un incendio appartamento o portare soccorso in montagna con l'elicottero, rincorrere un profugo che annega nel canale di Sicilia sono per un sessantenne tutti veri privilegi!!! Certo bisogna sperare che il fisico regga; sperare che, nonostante l'età anagrafica, si riesca a fare quello che si faceva 30 anni fa... Ma il pompiere è abituato a soffrire e il suo lavoro non è certamente usurante”.  

A questo proposito tutti conosciamo le razioni di allarme che presentono le squadre di emergenza allorché ne venga attivato l’intervento. Le reazioni di STRESS-STRAIN favoriscono a qualsiasi livello di occupazione gli infortuni sul lavoro. Ed il fattore umano non va sottovalutato nel modo più assoluto nel nostro ambiente di lavoro, ma va considerato in un’ottica diversa tenendo conto di tutti quei fattori che possono influenzare il comportamento dell’uomo al lavoro e precisamente: educazione alla sicurezza, informazione sui rischi, grado di preparazione tecnica professionale, caratteristiche dell’ambiente e della organizzazione del lavoro, stato di salute, benessere e soddisfazione che dalla occupazione può derivare. Dopo anni di esperienze nel corpo nazionale possiamo dire con certezza che non esiste a tutt’oggi nella nostra amministrazione una mentalità di prevenzione verso la risorsa principale che è quella dell’essere umano. Basterebbe solo verificare come i DPI (dispositivi individuali di protezione) sono di foggia scadente, a tal punto che il personale si è BRUCIATO . È per tali ragioni che riteniamo fondante una collocazione ad hoc nella categoria dei lavori definiti PARTICOLARMENTE ED ALTAMENTE USURANTI... cosa che non abbiamo!!!

Tanto per dare un senso di concretezza alla presente Vi sottolineiamo che il personale Vigili del Fuoco chiamato ogni giorno al fare verifiche su materiali pericolosi (chimico, batteriologico, ecc..) non dispone di una camera stagna dove svestirsi e inertizzare il proprio equipaggiamento!

Viste le particolari e diversificate caratteristiche di maggior gravità dell’usura, sotto il profilo delle aspettative di vita (molti vigili del fuoco sono morti per mesotelioma) e dell’esposizione al rischio di particolare intensità e pericolosità del verificarsi degli infortuni là dove cadono i parametri di prevenzione antinfortunistica personale, a pieno titolo è da considerare “atipica” e particolarmente usurante l’attività svolta dagli operatori Vigili del Fuoco. Diviene quindi naturale che al personale dipendente del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ai fini del trattamento pensionistico è obbligo concepire e riconoscere l’attività PARTICOLARMENTE ED ALTAMENTE USURANTE... cosa che non abbiamo!!!

“Caro sig. Boeri non vogliamo entrare nei meandri di calcoli

retributivi o contributivi,dopo anni di blocco del contratto,

sappiamo già che SI VUOLE MANDARE I pompieri in pensione

con delle mensilità da fame, ne abbiamo L'ASSOLUTA certezza

soprattutto perché gli stipendi dei pompieri sono da fame!!! !!!”.