Lavoratori,

ancora una volta la RdB protagonista in Abruzzo nelle zone terremotate, questa volta in compagnia di Beppe Grillo, il giornalista Maurizio Aloisio e la scrittrice Samanta Di Persio, ci siamo recati sul posto per l’ennesima volta, non per mettere in rilievo le difficoltà del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ma per portare un minimo di solidarietà agli abitanti di Onna, solidarietà e contributo economico raccolto attraverso il blog di Beppe Grillo. Una giornata dedicata alla popolazione abruzzese, con un passaggio nella città dell'Aquila per verificare lo stato dell'arte e la funzione che il corpo nazionale sta svolgendo, a distanza di sette mesi nelle zone terremotate. L'impressione è che stiamo per diventare una valvola di sfogo per migliaia di persone, che al di fuori della propaganda televisiva, ancora oggi non trova la possibilità di avere una casa. Lo abbiamo già detto, come RdB, in sede di riunione e lo ripetiamo: i Vigili del Fuoco una volta esauriti i compiti inerenti il soccorso tecnico urgente, il recupero del patrimonio personale e storico devono tornare alla normalità nei posti di lavoro. L'iniziativa si è conclusa alla pro-loco di Onna, luogo in cui sono stati consegnati i fondi raccolti con finalità di costruire un punto di aggregazione per la popolazione onnese, e per la costruzione di un mercato rionale in cui ogni cittadino vende il proprio raccolto, questo in sintesi lo spirito dell'iniziativa. Un modo semplice per promuovere con fermezza l’aggregazione sociale, in questo paese in via di ricostruzione, e contribuire positivamente al riconoscimento dei diritti della persona e miglioramento della qualità della vita. Come RdB insieme al giornalista Maurizio, alla scrittrice Samanta del libro JU TARRAMUTU, di prossima pubblicazione, rispetto cui abbiamo dato il nostro contributo di idee, e Beppe Grillo abbiamo ripercorso le tappe di questo disastro e le difficoltà del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a partire da quella cultura di prevenzione che manca nel paese e che si continua ad eludere, basta vedere quello che succede a Messina. Una cultura che non paga in termini politici, sono più convenienti le passerelle mediatiche che investire in prevenzione. L’RdB ha messo in evidenza che in Italia il ruolo dei vigili del fuoco sta cambiando, sembra che nessuno si accorga di quanto effettivamente questo si stia snaturando, e in cosi poco tempo, all’indomani della pseudo militarizzazione; quel ruolo sociale che fino ad oggi è stato svolto a favore della popolazione. Una struttura, quella dei Vigili del Fuoco, che tende sempre più a forme militarizzate, qualche esempio lo abbiamo avuto pure ieri durante la nostra visita, poiché qualche "valido" funzionario si è erto a guardiano del "pretorio" occupandosi di divieti nelle zone pericolose, quando poi quotidianamente ad ogni angolo di strada gironzolano tranquilli e indisturbati i turisti in visita. Che dire!C’è sempre qualcuno più solerte e sensibile ai cambiamenti e che anticipa il mutamento culturale, di mentalità, quella che ci vogliono far acquisire nel tempo: ordine e sicurezza ! A parte qualche isolato militarizzato a piedi, che non commentiamo, è stata una bella esperienza contornata da momenti di discussione, contenuti di solidarietà e sopratutto un rapporto solidale con la popolazione. Abbiamo cercato di spiegare il ruolo dei Vigili del Fuoco - il braccio operativo della popolazione - rappresentato la professionalità e sopratutto l’ umanità espressa concretamente nei confronti di una popolazione colpita profondamente negli affetti personali e materiali. Come RdB faremo altre iniziative, sia con Beppe Grillo e la scrittrice per la presentazione pubblica del libro, sia per ristabilire, per quanto ci riguarda, la nostra identità di lavoratori dello stato che non scimmiottano nessuno, ma che hanno un ruolo sociale ben preciso e vogliono mantenerlo.

Contro ogni militarizzazione e regolamenti di servizio

che chiudono il cerchio delle limitazioni personali PARTECIPA alle attività della RdB!

Solo così TI DISTINGUI DALLA MASSA MILITARIZZATA che ci ha condotto in questo vicolo cieco

senza soldi - senza mezzi - senza organici...

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PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE A ROMA

23 OTTOBRE 2009