Assistiamo alla rottura delle relazioni sindacali dei sindacati “ firmaioli “ fino ad oggi, giorno in cui hanno sciolto ogni dubbio ed accettare l’eliminazione di ben 23 Comandi VF.

“Anche Anna e Caifa si stracciarono le vesti di fronte le presunte bestemmie del Nazzareno, ma alla fine attraverso Giuda, che tradì, crocifissero il Verbo, uomo giusto che tutelava i deboli e che con un bacio venne ucciso”.

Hanno spiegato le vele all’orizzonte per la battaglia ma ritirarono la propria flotta all’ostacolo invalicabile.

Parodia, retorica, satira, chiamatela come volete ma oggi si è celebrata l’ultima parte di una scena vergognosa.

Lavoratori questi sono i fatti di oggi, l’approvazione da parte dei soliti firmaioli del DPR sul riordine del Ministero dell’Interno e la conseguente accorpamento delle Prefetture, Questure, Comandi VF.

In Campania è previsto l’accorpamento dei Comandi di Benevento ed Avellino.

Non so fino a che punto si risparmia, non so fino a che punto si avrà una rispondenza alle esigenze dei cittadini.

L’eliminazione di 23 Comandi Vf, l’eliminazione di 25 sedi distaccate VF per opera del riordine firmato da più di un anno, l’attribuzione di altre competenze derivanti dallo smantellamento del CFS, sempre con lo stesso personale con l’esiguo numero di unità che non rispecchiano i parametri Europei sul rapporto VF / Abitanti, tutto questo porterà alla morte del C.N.VVF.

Ancora più grave che parecchi Vigili Discontinui ( precari ) rimarranno fuori dal Corpo , dopo che hanno dato l’anima e lo spirito all’amministrazione, per accrescere è valorizzare il volontariato all’interno del Ministero dell’Interno attraverso la modifica del DPR 76/08.

USB VF non ci sta e lotterà con forza affinchè i lavoratori siano consapevoli del loro fututo e dare al cittadino quelle garanzie che merita per la propria tutela e salvaguardia, lo Stato deve essere presente in ogni angolo del paese.